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La signora Skeffington

Regia di Vincent Sherman vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La signora Skeffington

di luca826
8 stelle

VOTO 7/8 MEMORABILE (Tv 11 Febbraio 2012)

Una donna è bella soltanto quando è amata.

La traduzione italiana del titolo sposta l'attenzione sulla 'signora', al posto di mantenere l'originale Mr Skeffington, l'idea era quella di accentrare tutto sulla diva, ma in questo modo non solo si anticipa la trama di almeno 15 minuti, ma si perde il fulcro del film. E' l'amore non corrisposto del superbo Rains, la sua pazienza, il suo essere ebreo a calamitare le attenzioni dello script. In una sequenza strappalacrime esemplare, la questione razziale prende prepotentemente il sopravvento, in cui, Job/Rains, esorta in tutti i modi la figlia a seguirlo in Messico:

- Papà è un israelita...Se tu stai qui con tua madre, non capirai mai cosa voglio dire. Cioè... Che se verrai con me in Messico sarà differente e la gente potrà guardarti come... Oh è un cosa difficile da spiegare ad una bambina.
- Forse è più facile da spiegare ad un grande?
- Non lo so...

Poi arriverà il Nazismo, la guerra e tutto l'orrore del mondo in una storia che si sviluppa fra i due conflitti mondiali, dove lo scorrere del tempo e il sacrificio reggono alla grande un risaputo impianto mèlo. E su questo Bette Davis ci 'sguazza', impossessandosi dell'opera (con o senza l'aiuto dei titolisti...), mostrando coraggiosamente la propria inadeguatezza amorosa e la decadenza fisica, mettendo in discussione l'essenza stessa di una star: la bellezza. I due produttori/sceneggiatori Epstein (Casablanca...) si arrabbiarono non poco, ma alla fine lei rimane il valore aggiunto di un classico melodramma, in puro stile Studio System (Warner), nella scrittura, nelle luci e nella colonna sonora, impeccabilmente orchestrati dalla precisa regia di Sherman. Non siamo ai livelli della trilogia di Wyler/Davis, fra l'altro citata nella scena iniziale (praticamente identica a Jezebel), ma comunque Mr. Skeffington rimane un film memorabile a cui si può perdonare anche l'happy end, perchè coerente, perchè 'fa piangere' e parafrasando Kim Carnes altro che "Bette Davis Eyes" qui siamo in pieno "Bette Davis Body"!

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