In un grande albergo di Cortina, si intrecciano varie vicende sullo sfondo delle vacanze di Natale. Ci sono gli arricchiti che vorrebbero promuoversi socialmente, i playboy che rincorrono le signore, i mariti che cercano avventure extraconiugali, c'è chi ritrova il primo amore e chi ne cerca uno nuovo. E c'è un ragazzo che trova il coraggio di dichiarare ai genitori la propria omosessualità. Versione innevata di "Sapore di mare", basato sulla presenza di star televisive, diretto con il consueto stile dallo specialista Carlo Vanzina. L'interpretazione di De Sica nel ruolo del giovane gay è forse l'unica nota originale.
Storielle sentimentali piuttosto semplici (ma non necessariamente a lieto fine), umorismo soft e per nulla volgare, caratterizzazioni basiche ma coinvolgenti dei personaggi e un cast diretto al massimo delle proprie potenzialità attoriali (non solo comiche).
Film capostipite di un genere, che si presenta come una versione natalizia del precedente Sapore di mare. Stavolta i Vanzina bros. non hanno nemmeno bisogno di ambientare il tutto negli anni '60, perché Cortina a Natale è sempre affollata di turisti. Il cast è notevole, ma qui quel che funziona è la colonna sonora dei successi del 1983.
Un totale mistero come per alcuni questo filmaccio sia stato elevato a status di cult. In realtà sono storielline da soap da due soldi, con un Calà insopportabile a fare il protagonista. E soprattutto non un minimo senso di umorismo. Da ricordare solo la frase di Garrone, diventata un meme classico adesso. Il resto è spazzatura.
Gag molto simpatiche e una colonna sonora di spessore assoluto. Il tutt'altro che brillante, ma popolare, filone di cinepanettoni trova il suo capostipite in questo film indubbiamente ben riuscito. Un ritratto cabarettistico di un'Italia arricchita ma ancora grossolana sullo sfondo di una Cortina nelle vacanze natalizie.
Fu il primo Vacanze di Natale,e la grande,anzi grandissima sfortuna e che poi di conseguenza al grande successo di questo,meritato,ne hanno fatti altri scandalosi. Comunque questo è un film piacevole e divertente sicuramente. Voto 6,5
Il primo "vero e autentico" esempio di cine-panettone (a posteriori). I continui sequel (?) sono trascurabilissime fotocopie sbiadite, tanto che non ricordo nemmeno quali ho effettivamente visto.
Capostipite di uan serie di film che è andata in calando, peccato perchè poteva riuscire meglio questo filone magari un pò meno volgare dei successivi!
Quando uscì al cinema il primo Vacanze di Natale, il termine "cinepanettone" non era stato ancora coniato e l'orrore di parecchie commedi(acc)e italiane poi bollate con tale appellativo non era nemmeno scorgibile all'orizzonte. L'ignaro capostipite di un filone che avrebbe retto – suo malgrado – le sorti commerciali dei successivi trent'anni di… leggi tutto
Per comprendere il presente, occorre studiare il passato. Applicare questa massima a una ben determinata (sotto)specie di cinema, peraltro tutto e genuinamente italiano, potrebbe suscitare più di un risolino. Eppure, nel clamoroso caso clinico del cinepanettone, l'accostamento non risulta troppo ardito e la materia si scopre vivamente interessante.
La capsula del tempo ci riconduce… leggi tutto
Ah, se fosse finita qui! Ce la saremmo potuta cavare con una commediola bruttina e di scarsissima fantasia, ma con un cast dignitoso (Calà e De Sica sono divertenti come una mezzoretta dal dentista, ma perlomeno sanno recitare) ed una sceneggiatura (Vanzina brothers, ovviamente) prevedibile, ma in definitiva funzionante. E invece su questo film pesa la gravissima eredità che, nelle… leggi tutto
Si concludono le festività e, tirando le somme, possiamo dire che il botteghino si è ben comportato. Complici sono sicuramente stati l’ottimo rendimento di Wonka (oggi giù dal podio, ma…
Dopo la pausa natalizia, prima delle nuove uscite della settimana (solo 2), approfittiamo per fare il punto sul box office. In testa alla classifica troviamo una doppia W. Walter White? No, Wonka e Wish. Il primo…
Una love story con una canzone da primo posto nella top ten in un film che funziona è il piatto preferito del Maso al cinema anche perchè poi la canzone devo obbligatoriamente suonarla ma magari ci…
E come ogni fine/inizio anno mi trovo a fare il bilancio dei film che ho gustato nei dodici mesi precedenti alla data di "giudizio". Ricco è stato l'anno trascorso di visioni che hanno ampliato la mia cultura e…
Qual è stato il primo dei cine-panettoni? Beh proprio questo qui. Era l’ormai lontano 1983 quando i Fratelli Vanzina, qui in particolar modo dietro la macchina da presa c’è solo Carlo, decisero di dare il via, insieme ovviamente al benestare dei produttori De Laurentiis, a tutto quel filone di film di Natale (solo poi ribattezzati per l’appunto cine-panettoni) che…
Film capostipite di un genere, che, dal prossimo capitolo peggiorerà notevolmente (a causa dell'arrivo dei comici tv alla Boldi e Greggio che qui, fortunatamente, non ci sono), perché questo film si presenta come una versione natalizia di "SAPORE DI MARE". Stavolta i Vanzina bros. non hanno nemmeno bisogno di ambientare il tutto negli anni '60, perché Cortina a…
Quando uscì al cinema il primo Vacanze di Natale, il termine "cinepanettone" non era stato ancora coniato e l'orrore di parecchie commedi(acc)e italiane poi bollate con tale appellativo non era nemmeno scorgibile all'orizzonte. L'ignaro capostipite di un filone che avrebbe retto – suo malgrado – le sorti commerciali dei successivi trent'anni di…
I Vanzina, dopo il riuscito Sapore di mare, ne propongono un doppione in salsa natalizia, ma questa volta l'operazione non riesce. Vorrebbero fare commedia di costume, ma non fanno altro che facile qualunquismo. Vorebbero proporre un umorismo fine e sottile, ma alla fine si vedono solo gag stomachevoli e di basso livello. Gli attori non se la cavano neanche troppo male, ma certo è che la…
Primo e unico instant movie italiano di qualità, tutto eccellente dalle musiche al cast. Di certo non un capolavoro della storia del cinema, ma un film perfetto per la commedia all'italiana degli anni '80, il migliore del sottogenere. Ritratto azzeccatissimo della società dell'epoca capace di ironizzare al punto giusto riuscendo a dare anche un filo di emozionalità nelle…
In un articolo di qualche anno fa, Paolo Mereghetti sistemò l’ovvio:
Un cinema che ama e difende i suoi caratteristi è un cinema che guarda alla realtà e ne vuole riproporre la…
Un saluto a Riccardo Garrone che viene ricordato, in modo "quasi" offensivo, per lo spot del caffè ma che invece ha contribuito al successo di tanti film della commedia all'italiana (quanto sono importanti gli…
Per comprendere il presente, occorre studiare il passato. Applicare questa massima a una ben determinata (sotto)specie di cinema, peraltro tutto e genuinamente italiano, potrebbe suscitare più di un risolino. Eppure, nel clamoroso caso clinico del cinepanettone, l'accostamento non risulta troppo ardito e la materia si scopre vivamente interessante.
La capsula del tempo ci riconduce…
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Commenti (19) vedi tutti
Storielle sentimentali piuttosto semplici (ma non necessariamente a lieto fine), umorismo soft e per nulla volgare, caratterizzazioni basiche ma coinvolgenti dei personaggi e un cast diretto al massimo delle proprie potenzialità attoriali (non solo comiche).
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoIl primo memorabile cinepanettone genere che avrebbe spopolato per decenni
commento di 90000Film capostipite di un genere, che si presenta come una versione natalizia del precedente Sapore di mare. Stavolta i Vanzina bros. non hanno nemmeno bisogno di ambientare il tutto negli anni '60, perché Cortina a Natale è sempre affollata di turisti. Il cast è notevole, ma qui quel che funziona è la colonna sonora dei successi del 1983.
leggi la recensione completa di Marco PoggiUn totale mistero come per alcuni questo filmaccio sia stato elevato a status di cult. In realtà sono storielline da soap da due soldi, con un Calà insopportabile a fare il protagonista. E soprattutto non un minimo senso di umorismo. Da ricordare solo la frase di Garrone, diventata un meme classico adesso. Il resto è spazzatura.
commento di silviodifedeMalriuscito doppione di 'Sapore di mare' in salsa natalizia.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiGag molto simpatiche e una colonna sonora di spessore assoluto. Il tutt'altro che brillante, ma popolare, filone di cinepanettoni trova il suo capostipite in questo film indubbiamente ben riuscito. Un ritratto cabarettistico di un'Italia arricchita ma ancora grossolana sullo sfondo di una Cortina nelle vacanze natalizie.
commento di near87Il migliore e unico cinepanettone. Il più bello in assoluto. Una ricca sceneggiatura, un cast formidabile e una colonna sonora straordinaria. Un CULT
commento di oliver79Fu il primo Vacanze di Natale,e la grande,anzi grandissima sfortuna e che poi di conseguenza al grande successo di questo,meritato,ne hanno fatti altri scandalosi. Comunque questo è un film piacevole e divertente sicuramente. Voto 6,5
commento di Talassoquesto film merita con tutto il cuore! buono il cast e i successi di una volta!
commento di picciottoIl primo "vero e autentico" esempio di cine-panettone (a posteriori). I continui sequel (?) sono trascurabilissime fotocopie sbiadite, tanto che non ricordo nemmeno quali ho effettivamente visto.
commento di Leo MaltinIL MIGLIORE DELLA SERIE MOLTO SIMILE A SAPORE DI MARE
commento di antonio de curtisbruttissimo e noioso
commento di UtenteUn film schifoso e davvero molto noioso
commento di Super FilmInsostenibile. Il peggio del sottobosco italico-milanese. Volgare e frivolo. Purtroppo inaugurò un'infinita serie.
commento di teaestefanoBellissimo
commento di Tom BishopCapolavoro assoluto
commento di antimesCarlo Vanzina dirige uno dei suoi miliori film
commento di faromagicoPrimo film della serie più brutta del cinema Italiano. Neanche gli attori (alcuni di prestigio) possono farci niente.
commento di IGLICapostipite di uan serie di film che è andata in calando, peccato perchè poteva riuscire meglio questo filone magari un pò meno volgare dei successivi!
commento di orsotenerone