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Adua e le compagne

Regia di Antonio Pietrangeli vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Adua e le compagne

di claudio1959
10 stelle

Per la serie i migliori anni della nostra vita Adua e le compagne, Io la conoscevo bene e La visita. Grazie Antonio Pietrangeli.

locandina

Adua e le compagne (1960): locandina

P

Sandra Milo, Simone Signoret

Adua e le compagne (1960): Sandra Milo, Simone Signoret

Adua e le compagne Italia/Francia 1960 - La trama: all’avvento della legge Merlin in seguito alla chiusura dei bordelli, quattro ex prostitute Adua, Lolita, Marilina e Caterina, diventano socie ed aprono un ristorante, che farà da paravento alla prosecuzione della loro attività, verranno ricattate da un ex cliente che le ha finanziate Ercoli. La recensione: meraviglioso film del mai abbastanza compianto Antonio Pietrangeli, in collaborazione con le penne di Scola e Maccari, scrivono  la sceneggiatura di un film moderno, coraggioso e finemente amaro e triste, dirige in stato di grazia. Un film secco, con un ritmo vorticoso, una colonna sonora accattivante di Piero Piccioni, parla di donne umili che si arrangiano per sopravvivere. Un film crudelmente romantico ai confini del sentimentale, in un bn splendido di Armando Nannuzzi. Le quattro protagoniste sono di eccezionale bravura Simone Signoret è superba nel ruolo della capobranco Adua, ma pure le altre tre attrici sono quasi al suo stesso livello: Gina Rovere,Sandra Milo ed Emmanuelle Riva. La regia è ferma e sicura, una capacità di sintesi esemplare e significativa, assolutamente non di maniera. Prodotto dal grande Moris Ergas, il compagno di Sandra Milo e Manolo Bolognini, come produttore esecutivo il fratello di Mauro, altro gigante del nostro bellissimo cinema degli anni sessanta, gli anni d’oro. Notevoli ed incisive anche le interpretazioni maschili un mefistofelico Claudio Gora nel ruolo dell’imprenditore Ercoli, Marcello Mastroianni nel ruolo di Piero venditore di macchine ed opportunista come pochi, Ivo Garrani nel ruolo dell’avvocato uomo mediocre , Gianrico Tedeschi nel ruolo di Stefano altra figura obbrobriosa, non paga neanche il conto al ristorante un essere viscido e stupido. Tutti i personaggi maschili sono negativi, al loro confronto le donne emergono nella bellezza e nel buon cuore, sono le più sane. Antonio Pietrangeli è giustamente considerato il George Cukor italiano, perché nessuno  come lui ha saputo valorizzare le donne sullo schermo, mi piace ricordare oltre ad Adua e le compagne, anche “Io la conoscevo bene”, con una strepitosa Sandra Sandrelli e “La visita”, la migliore interpretazione di Sandra Milo, che in questo film non gira doppiata, ma con la sua inconfondibile voce chioccia. Finale amarissimo e molto triste sotto la pioggia che lava i peccati del mondo, ma non delle ragazze che sono innocenti, rispetto agli uomini che le sfruttano, le usano e le buttano via. Voto 9 Interpreti e personaggi Simone Signoret: Adua Giovannetti Sandra Milo: Lolita Emmanuelle Riva: Marilina Gina Rovere: Caterina Zellero Claudio Gora: Ercoli Marcello Mastroianni: Piero Silvagni Ivo Garrani: avvocato Gianrico Tedeschi: Stefano Domenico Modugno: sé stesso Antonio Rais: Emilio Duilio D'Amore: frate Michele Valeria Fabrizi: Fosca Luciana Gilli: Dora Enzo Maggio: Calypso

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