Regia di Marco Martins vedi scheda film
La Troika mette in ginocchio e purga l'Europa dei poveri e degli inetti. Su questi ultimi grava anche la minaccia di un recupero crediti disumano. Jorge ha il fisico per farlo ma non la predisposizione.
VENEZIA 73 - ORIZZONTI
Fine anni '10 la cosiddetta "Troika" è la purga inevitabile per tentare di sanare un debito pubblico incontrollato che caratterizza alcuni stati europei: tra questi il Portogallo. Qui come altrove fioriscono ovunque società di recupero crediti a cui le banche cedono crediti insolvente che costoro acquistano a stralcio per poi tentare di re uperare appieno. Per farlo assoldato personaggi che, per indole e fisico, abbiano le caratteristiche per indurre gli i solventi a pagare.
Tra questi troviamo Jorge, pugile disoccupato che si incarica di riscuotere pressi diversi inéligibilité.
Lui stesso ha dei debiti e deve convincere la consorte brasiliana, osteggiata dal padre di lui, a non abbandonarlo per far ritorno nel paese natio.
Violenza metropolitana e contesti urbani allo sbando, povertà ed indigenza, sopraffazione e furbizia.
Il regista Marco Martins sa cogliere le giuste atmosfere metropolitane ed il clima da austerity che porta alla disperazione e all'angoscia di rimanere soli.
Valide riprese a spalla seguono il fisico massiccio del nostro pugile, che ormai si allena più solo per incutere timore ai debitori morosi.
La famiglia rimane la speranza ultima di salvezza, ben più dei soldi e della ricchezza in generale.
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