Trama
Michal ha 32 anni. Da dodici anni ha abbracciato la fede in Dio e ora sta per sposarsi. Un mese prima del grande evento, durante i preparativi del matrimonio, il futuro sposo le confessa di non essere innamorato di lei. Michal è sconvolta ma non vuole per nessun motivo tornare alla vita da single, piena di appuntamenti e delusioni. Anzi, vede tutto ciò come un'opportunità di cambiamento e crede che sarà aiutata da Dio che è buono e dolce. Ha un mese per mettere alla prova la sua fede e realizzare il suo sogno di sposarsi.
Approfondimento
UN APPUNTAMENTO PER LA SPOSA: SPOSARSI SENZA UNO SPOSO
Scritto e diretto da Rama Burshtein, Un appuntamento per la sposa narra il percorso personal di Michal, una trentaduenne che ha abbracciato la fede in Dio, che a pochi giorni dalle nozze viene lasciata dal fidanzato Gidi. Da quel giorno fino alla data in cui si accende l'ottava candela dell'Hannukkah, ovvero fino alla data inizialmente prevista per il matrimonio poi annullato, Michal è fermamente convinta che il matrimonio, chiunque sia lo sposo, avrà luogo. Si imbatte così in numerosi ostacoli tra cui, per esempio, i 30.000 sicli necessari per il pagamento della location. Sua madre non ha più intenzione di sobbarcarsi le spese del matrimonio, e Michal non dispone della somma di denaro. Molti non sarebbero più così convinti di come andranno le cose ma non Michal. La situazione, però, si complica quando diventa chiaro che, due settimane dopo aver mandato a monte le nozze con Michal, Gidi ha trovato il vero amore.
Nel mese a venire, sono molti gli uomini che entrano a far parte della vita di Michal. Quando la donna si reca in visita alla tomba del rabbino Nahman di Uman' in cerca di conforto, conosce Yos, rock star e idolo delle adolescenti, in circostanze semplici ma caratterizzate da una componente visionaria, come si trattasse di una favola che racconta situazioni estreme accomunate da momenti ricchi di forza narrativa. Michal è emotivamente coinvolta in tutto ciò che le capita, ma si chiede se la volontà di Dio sia che lei trascorra la sua vita con una stella del rock che non ha alcuna intenzione di osservare lo Sabbath.
Quando Michal conosce Assaf, un professore universitario trentacinquenne, la data del matrimonio è ormai molto vicina. Nonostante l'attrazione reciproca, Michal non ha tempo da perdere nell'attesa che la loro relazione cominci a compiere i primi passi: se Assaf è davvero l'uomo della sua vita, dovrà saltare a piè pari i momenti iniziali del loro rapporto.
Shimi, proprietario della location del matrimonio, è un religioso trentacinquenne già sposato che segue da vicino Michal durante il suo folle percorso di un mese senza riuscire a decidere se la donna è completamente impazzita o se la sua non sia piuttosto un'idea geniale.
Ciascuno degli uomini che entrano nella vita di Michal nell'arco del fatidico mese potrebbe essere l'uomo della sua vita, il compagno di vita che Dio ha pensato per lei. Ciascuno di essi incontra Michal in un momento per lei significativo ma non è ben chiaro se e chi si deciderà a sposarla conoscendola da così breve tempo.
Il giorno del matrimonio, Michal si ritrova senza marito. La giovane donna è in attesa presso la location e indossa l'abito da sposa. Gli ospiti imbarazzati osservano un religioso silenzio, perché dello sposo non si vede neanche l'ombra. Il destino però ha in serbo una inaspettata sorpresa per tutti quanti.
Con la direzione della fotografia di Amit Yasur, le scenografie di Uri Aminov, i costumi di Hava Levi Rozelsky e le musiche composte da Roy Edri, Un appuntamento per la sposa è il secondo film di Rama Burshtein, del tutto diverso dall'opera di esordio, La sposa promessa. Mentre La sposa promessa è un delicato dramma familiare che parla della chiusa società Haredi e dei suoi chiari confini, Un appuntamento per la sposa affronta temi più caratteristici delle commedie romantiche.
Curiosità
Nelle fasi di pre-produzione, la regista Rama Burshtein ha insistito sulla rappresentazione di un universo ricco di forme e colori, sia per lo styling sia per la costruzione del set. La principale fonte d'ispirazione per questo linguaggio di estetica ascetica è rappresentata dai nudibranchi, creature dai colori straordinari che vivono sul fondale marino. I nudibranchi, la cui lunghezza raramente supera quella del dito di una mano, sono caratterizzati da colori molto vivaci che fungono da deterrente contro eventuali attacchi, da strumento per la mimetizzazione o da segnale per attrarre i potenziali compagni. Il connubio tra l'armonia dei colori dei nudibranchi, le dimensioni estremamente ridotte di queste creature e l'habitat del fondale marino rappresenta l'unione perfetta di bellezza e modestia. I nudibranchi si mostrano solo a chi li cerca e chi si imbatte in queste creature per puro caso non riesce a smettere di ammirare la loro bellezza.
Il cast
Nata a New York e cresciuta in Israele, Rama Burshtein spiega così la scelta di scrivere e dirigere un film all'apparenza leggero come Un appuntamento per la sposa: "Bisogna essere convinti al 100% che sia possibile abbattere un muro per riuscirci sul serio. Se si è convinti solo al 99,9%, si finirà con lo… Vedi tutto
Trailer
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Commenti (3) vedi tutti
A metà strada tra i "documentari" di MTV e i silenzi "filosofici" di Adriano Celentano, forse solo una joint-venture tra Rai1 e Canale5 potrebbe partorire un film più insulso. Forse.
commento di andenkoLa regista sa dosare la suspense, ne rilascia buone dosi lungo il film ma riserva al finale la batteria migliore. Si esce chiedendosi: è sogno o realtà?
leggi la recensione completa di yumeUna Bridget Jones israeliana viene lasciata a dodici giorni dal matrimonio, ma non demorde, rischiando persino di sposare il clone di Bon Jovi.
leggi la recensione completa di alan smithee