Trama
Le divisioni mentali di coloro che soffrono di disturbi dissociativi della personalità hanno a lungo affascinato ed eluso la scienza. Si ritiene che molte di esse possano garantire anche caratteristiche fisiche uniche per ogni personalità che si sviluppa in un unico essere umano. Sebbene Kevin abbia manifestato 23 diverse personalità alla sua psichiatra, la dottoressa Fletcher, solo una è quella dominante. Costretto a rapire tre adolescenti guidate dall'attenta Casey, Kevin mette in atto una guerra per la sopravvivenza tra tutti i Kevin che vivono in lui mentre intorno tutto il suo mondo cade a pezzi.
Approfondimento
SPLIT: 23 PERSONALITÀ PER UN UOMO SOLO
Diretto e scritto da M. Night Shyamalan, Split esplora i misteriosi recessi della mente contorta di un uomo, Kevin, la cui mente disturbata lo fa agire come se avesse ben 23 diverse personalità, ciascuna dotata di particolari caratteristiche fisiche. Tuttavia, ne ha una nascosta che con il passare del giorni tende a materializzarsi e a prendere il sopravvento sulle altre. Costretto a rapire tre ragazze adolescenti guidate dall'attenta Casey, Kevin ingaggia una serrata lotta per la sopravvivenza con tutte le sue diverse personalità così come con tutti coloro che lo circondano.
Con la direzione della fotografia di Michael Gioulakis, le scenografie di Mara LePere-Schloop, i costumi di Paco Delgado e le musiche composte da West Dylan Thordson, Split è frutto della collaborazione di Shyamalan con il produttore Jason Blum, iniziata con la produzione del thriller The Visit (che ha incassato mondialmente qualcosa come 100 milioni di dollari). Seguendo lo stesso modello produttivo di The Visit e in piena libertà creativa, Shyamalan ha deciso di ritornare quasi alle sue origini optando di autofinanziare Split e sottraendosi in tal modo alle logiche delle major: "Il mio desiderio è quello di quare qualcosa di innovativo con ogni mio nuovo film, qualcosa che nessuno ha mai fatto. Questo rende molto eccitante il mio lavoro ma anche pericoloso e problematico, specialmente quando si tratta di doverlo poi vendere", ha dichiarato il regista. Noto per le sue produzioni low budget che si trasformano in blockbuster, Blum sottolinea come la collaborazione con il regista sia per lui particolare: "Solo Night è in grado di raccontare queste che all'apparenza sembrano piccole storie. Split non è un tipico film low budget: è semmai un grande film visionario dal budget limitato. Non ci sono effetti speciali e non è costato milioni di dollari ma è qualcosa di molto provocatorio. Con Split il pubblico può divertirsi ma allo stesso tempo è costretto a riflettere sulla natura umana, che è il vero filo conduttore e la maggiore preoccupazione di tutta la carriera di Shyamalan. Il film non appartiene a nessun genere specifico: del resto, Night intreccia racconti popolari, leggende e altre narrazioni, fondendoli con il suo background e la sua esperienza per presentare tematiche complesse e personaggi profondi".
Il cast
A dirigere Split è il regista, produttore e sceneggiatore, M. Night Shyamalan. Nato in India ma cresciuto alla periferia di Philadelphia, Shyamalan debutta come regista nel 1992 ma agguanta il successo mondiale nel 1999 con Il sesto senso, con cui incassa 660 milioni in tutto il mondo e sei candidature agli Oscar. A… Vedi tutto
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Commenti (33) vedi tutti
Ottimo film. Grande Mc Avoy!!! 9
commento di BradyShyamalan nella sua versione migliore: film claustrofobico e sorprendente impreziosito da una prova attoriale grandiosa di McAvoy. Voto: 4 stelle
commento di robynestaUna volta c'era la doppia personalità,bè qui si esagera... Comunque voto 6
commento di ILDIODELLERECENSIONIQuando l'abusato con i superpoteri incontra l'abusato con il fucile i superpoteri non vengono usati. Buona recitazione, doppiaggio e scenografia;alcune incongruenze ma la storia è avvincente e coinvolgente. Non un capolavoro ma uno spaccato verosimile (reso con l'iperbole del superuomo).Identity con Cusack però l'ho preferito: più articolato,vario.
commento di stany11Tralasciando la parte criminologica (le azioni delle rapite sono del tutto inverosimili), manca l'elemento di mistero ed inquietudine, sempre presenti negli altri film del regista. Rimane una grande prova attoriale ed un'interessante teoria psichiatrica. Voto 6.
commento di ezzo24Un film molto bello soprattutto grazie all’ interpretazione rabbiosa di James McAvoy
commento di Utente rimosso (arwen88)Un ottimo thriller-psicologico che esplora la violenza e la psicologia dell'essere umano. L'atto finale è adrenalina pura.
commento di CineNihilistFilm decisamente interessante a basso costo ottimi i giovani attori.Direi che il regista M.N. Shyamalan ha fatto centro questa volta, con grande attenzione e studio sulle patologia della personalità multipla.
commento di FrranciSet This House in Order.
leggi la recensione completa di mckInteressante 6
commento di eros7378Film tutto sommato interessante ma che viene rovinato da una (lunga) durata incomprensibile.
commento di Falco00Film buono, specie l'attore principale McAvoy. Certo vedendo il film "si ri-vede" un po il personaggio Clarice Starling (il silenzio degli innocenti-Calrice ti svegli ancora.. ) , e il replicante de "io ne ho viste cose.."(Roy Batty in Blade Runner) nel finale del film,ma in fondo la Bestia" è come tutti i personaggi non vogliono morire. Voto 7
commento di ivcaviccShyamalan si prende varie rivincite con questo buon thriller.
leggi la recensione completa di tobanis6.5/8voto oggettivo/soggettivo
commento di paolofefeLa Bestia- Il Peggior Nemico Del Supereroe
leggi la recensione completa di LucaJazz94...sorpresina finale con richiamo ad un altro film.
commento di MagicTragicUna cosa inguardabile,un thriller senza suspence,una lunghezza spropositata,tutto un po' inverosimile.IL regista ha toppato in pieno.Voto 2.
commento di ezioLa storia di William Billy Milligan è l'utile pretesto per proseguire il discorso sulle insospettabili e metafisiche virtù della diversità: il principio della perturbazione di una psiche traumatizzata che si scinde nelle molteplici manifestazioni dei suoi altrettanti talenti, amplificando le inespresse potenzialità della mente umana.
leggi la recensione completa di maurizio73Tre ragazze vengono rapite. Una psicoterapeuta nota dei cambiamenti nel comportamento del suo paziente con 23 personalità differenti. Thriller psicologico, con finale paranormale. Esperimento ardito ma nel complesso riuscito.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloUn giovane uomo rapisce e sequestra tre ragazze: le molteplici personalità che convivono nella sua mente hanno intenti differenti. Thriller psicologico con tocchi di horror e paranormale, com'è nello stile del temerario Shyamalan.
leggi la recensione completa di Fanny SallyShyamalan torna ad essere un po' più incisivo rispetto alle sue ultime fatiche, ormai un po' standardizzate. tiene incollati con intelligenza allo schermo, rovinando un po' tutto con un finale quasi misticheggiante. l'OPERA filmica sulle multi-personalità rimane comunque Sybil (1976) di D. Petrie, con una incredibile e premiata Sally Field.
commento di giovenostaCon questo "Split" Shyamalan conferma al mondo di essere tornato in grande stile a girare film incredibili. Un thriller psicologico da non perdere.
leggi la recensione completa di DeppUn’altra opera singolare dell’abile regista, che tiene incollati allo schermo per tutte le più di due ore di durata
leggi la recensione completa di lino99Cinema purissimo, che è poi quello che chiedo: l'emozione sta tutta nella messa in immagini, nel modo in cui ogni scena è costruita sulla tensione tra gli sguardi dei personaggi, quello del regista e quello di me spettatore. Altro che noia, questa è eccitazione continua, nessuna immagine è mai banalmente illustrativa.
commento di brian77Uno Shyamalan in gran forma,bello con un finale spaziante per i fan del regista!!!!
leggi la recensione completa di jhonnyfox94Il film è stato pesante da vedere cpn il tempo che passava a rilento, ma allo stesso tempo è stato un film interessante da seguire sino all'ultimo minuto. Ottima l'interpretazione del pazzo o come lo volete chiamare.
commento di iiuma8288Ennesimo psicopatico serial killer da trasformare in anti-eroe, dopo il Joker di Heath Ledger che era un terrorista agente del caos, questa volta con le fattezza di quel James McAvoy che era stato già un killer in "Wanted scegli il tuo destino". Qui ha diverse personalità, come il John Lithgow del film di Brian de Palma.
leggi la recensione completa di Marco PoggiUn ottimo thriller psicologico asciutto e disturbante.
leggi la recensione completa di ROTOTOMSiamo lontani dalle emozioni de "il sesto senso" ma il manico c'è ancora abbastanza. Non aspettatevi chissà quali colpi di scena ma la tensione è costante. Intensa la recitazione del protagonista, ma la tesi che Shyamalan vuol far passare è un po' forzata. Comunque un paio d'ore discrete.
commento di trickerUn discreto thriller dal fascino macabro.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiPiù personalità generano paura o confusione?
leggi la recensione completa di ElvistoPolliniAmbaroccoIl fascino di sondare le derive della psiche in capo a persone affette da disturbi della personalità, ci catapulta, nel riuscito film di M. Night Shyamalan, tra i corridoi angusti e labirintici entro cui si sviluppano e cercano di avere la meglio sulle altre,vite parallele in cerca di definizione e soddisfazione. Con un grande McAvoy moltiplicato.
leggi la recensione completa di alan smitheeShyamalan prova nuovamente a stupirci ma risulta troppo ambizioso per scatenarci in elogi
leggi la recensione completa di BALTO