Regia di Mervyn LeRoy vedi scheda film
Quando ancora il catastrofico non era divenuto un genere vero e proprio, uscivano di tanto in tando dei drammoni in cui un evento naturale tragicamente ripartiva i destini e riequilibrava i persorsi vitali dei personaggi, possibilmente corredando il cast di nomi "pesanti": qui ci sono Spencer Tracy, prete in piena crisi e un pò troppo autoindulgente circa le concessioni alla bottiglia, e Frank Sinatra ex-delinquente che si riscatta di fronte ad un evento dalle proporzioni immani come appunto una catastrofe naturale. E' di scena un vulcano, che si risveglia e minaccia distruzione:il film, pur se prevedibile, si muove bene e sembra sapere il fatto suo nel tenere lo spettatore attento a ciò che gli racconta. Il finale, benchè eviti un'assolutoria catarsi positiva conclusiva completa, punta su una forma di redenzione o riposizionamento morale dei due personaggi principali che scoprono una solidarietà forte che non li salverà, ma farà loro ritrovare la dignità e la speranza nel prossimo. Ben interpretato soprattutto da Tracy, il film è un valido intrattenimento che non annoia, magari un pò datato ma che non dispiace.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta