Regia di David F. Sandberg vedi scheda film
Diretto da David F. Sandberg e sceneggiato da Gary Danberman, il film e' il sequel o, meglio, il prequel di Annabelle, e, come il precedente capitolo, e' prodotto da Peter Safran e James Wan (collaboratori della saga horror ''The Conjuring'').
Sandberg, regista svedese, 39enne, ha mostrato in questo lavoro tutto il suo amore nei confronti del cinema in generale e dell' horror in particolare, una passione coltivata sin dall' eta' adolescenziale, sicche' la storia della famiglia Mullins ambientata negli anni '40, composta da padre Samuel, appassionato fabbricatore di bambole, moglie Esther e figlia Bee, sconvolta dalla morte della figlioletta in un tragico evento, sembra fornirgli tutti gli ingredienti per dar vita ad un racconto carico di tensione e suspense. I due coniugi, dopo la morte della piccola Bee, in preda a totale disperazione si chiudono in loro stessi, e, pregando ed invocando una via di uscita dai tragici trascorsi, finiscono per schiudere le porte a veri e propri spiriti maligni. Dodici anni dopo, ospiteranno in casa un gruppo di ragazzi orfani assistiti da una suora affettuosa e piena di premure, ma il ricordo del passato finira' per coinvolgere l' intera comunita' ospite della famiglia Mullins, sino al drammatico epilogo (e non finisce qui...)
Diciamo subito che questo film ci e' piaciuto perche' soddisfa in pieno le aspettative di un pubblico che predilige certe forme di spettacolo, ricco di colpi di scena, eventi improvvisi e sequenze mozzafiato. Se non siete interessati a simili intrattenimenti fatene a meno, poiche' non fanno per voi, se invece desiderate trascorrere in piena tensione una serata cinematografica, allora, avanti, c'e' posto. In tempo di coronavirus, forse non fa' male un pizzico di distrazione corredata da sana adrenalina.
Titolo: Annabelle 2, Creation; regia di: David F. Sandberg, con Anthony La Paglia, Miranda Otto, Stephanie Sigman; genere: horror; durata: 109 minuti; giudizio: buono; voto:6/7.
Recensione di Mario Grippo, del 4 aprile, 2020.
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