La recensione su Fast & Furious 8

La famiglia è tornata ancora una volta, dopo l'ultima missione Toretto è in luna di miele con la sua donna, ma le belle giornate termineranno presto, quando Dom viene ingaggiato da una hacker/terrorista che lo metterà contro i suoi familiari e amici più cari, nel frattempo ritorna anche mister nessuno che ingaggia la squadra per mettere fuori gioco proprio Toretto è la sua mandante, con l'aggiunta di qualche vecchia conoscenza che si dimostrerà alquanto rivelativa.

Dopo due anni arriva nelle nostre sale l'ottavo capitolo della saga automobilistica che ha dato la fama a Vin Diesel e al compianto Paul Walker scomparso durante le riprese del settimo capitolo a causa di un incidente stradale, sono passati sedici anni ormai dal primo capitolo che dava finalmente una ventata d'aria fresca agli action movie, introducendo per la prima volta le famose corse clandestine lungo le strade delle città più grandi del mondo in questo caso tutto ebbe inizio per quelle di Los Angeles per poi spostarsi sino al Giappone per la precisione a Tokyo nel buon terzo capitolo che vedevano le gesta ala guida di Sean Boswell.

Ma dal quarto capitolo in poi il format delle corse clandestine è andato a farsi benedire, con l'aggiunta di un nuovo incipt d'intrattenimento, molto più spettacolare e adrenalinico ma pur sempre perdendo la verba dei vecchi tempi e delle sfide con le auto modificate proprio come i migliori Need For Speed, ah i vecchi tempi...

Fast & Furious 8 (2017): Jason Statham, Dwayne Johnson

Fast & Furious 8 (2017): Vin Diesel, Charlize Theron

Con il passare del tempo e dei capitoli successivi i nostri eroi hanno avuto perdite e aggiunte nei loro cuori e nelle loro vite, dal quinto capitolo hanno affidato a Dwayne The Rock Johnson un personaggio che passando gli anni ha preso più importanza sino proprio a quest'ultimo capitolo, che sembra aver riportato discordanze tra lui e Vin Diesel sull'importanza dei personaggi sia nel set che fuori con qualche piccola lite, liti che stavano intaccando la realizzazione di questo Fast & Furious 8 e i prossimi capitoli, per la precisione il 9 e il 10 che dovrebbe essere l'epilogo di tutto questo teatrino di tradimenti e esplosioni.

Non si è capito bene il motivo della brusca virata della saga, visto che agli albori si prestava come un B/MOvie "diventato un cult per gli amanti del genere" e che oggi vediamo come una delle saghe cinematografiche più ricche di sempre a partire proprio dagli ultimi tre capitoli, e sicuramente il cambio di direzione è stato quello di seguire il denaro e quello che ne poteva far guadagnare il più possibile, affidandosi ormai da anni  al solito cast di fiducia e per trattenere gli amanti della saga nel continuare a vederla, cast composto da Diesel, Gibson, Rodriguez e Ludacris, ma che nel tempo ha anche acquisito star mondiali del genere o meno come The Rock e Statham, ma anche attori di spicco mondiale come Kurt Russel e Charlize Theron Villain di questo ottavo capitolo e molto probabilmente del prossimo.

Fast & Furious 8 (2017): scena

Fast & Furious 8 (2017): scena

Fast & Furious 8 (2017): scena

Fast & Furious per me è una delle migliori saghe d'azione mai realizzate, dove negli anni ha perso la sua vera essenza, ma avuto indiscusso pregio di non far si che gli amanti abbondonassero il loro progetto, aggiungendo con il tempo sempre più azione e adrenalina vedi negli ultimi capitoli gli inseguimenti in stile Mad Max : l'inseguimento in Brasile con la cassaforte trainata dai protagonisti, l'abbattimento di un aereo cargo, il lancio da un aereo cargo con le auto munite di paracadute e infine in questo capitolo dove abbiamo la presenza della minaccia nucleare sottoforma di un Sottomarino sovietico armato e pronto a lanciare; per non parlare poi dei ottimi combattimenti a mani nude dei protagonisti contro i Villain di turno.

Niente credo che ormai non vedremo più lo stile dei vecchi Fast & Furious che ci hanno fatto amare questa grande saga, una grande famiglia che ha perso e acquisito pezzi, ma mi duole dire che senza Paul Walker il tutto non ha più un senso logico, ormai vanno per inerzia e il fattore del guadagno ai botteghini, quindi ha mio parere hanno guadagnato sotto il punto di vista del lucro ma sotto quello morale un po di vergogna la dovrebbero avere, saga che doveva finire con il settimo capitolo e con quel bellissimo finale, mentre questo dell'ottavo capitolo sembra un contentino e niente di più e peraltro molto scontato.

Magari potevano riprendere la storia dello spin/off Tokyo Drift, riprendendo il vecchio stile ma come già detto in precedenza nella recensione del sette, chi fa soldi ne vuole fare sempre di più, mandando al diavolo moralismi e quello che ne resta di questa giocattolone macina soldi.

Fast & Furious 8 (2017): Vin Diesel

Parlando obbiettivamente però levando gli aggettivi morali del caso, sono riusciti a portare in sala nuove idee sempre in stile spionaggio ma con delle buone aggiunte,scene divertenti su tutte quelle finali con protagonista il nano malefico Statham.

Dopo aver viaggiato in tutto il globo,Los Angeles, Tokyo, Emirati Arabi, Brasile ora approdiamo anche in Russia, che dire le gesta di Dom Toretto e la sua famiglia "allargata" le vedremo per i prossimi due capitoli, dove nel 2019 dovrebbe uscire il nono capitolo, questa volta andranno nello spazio ?

Voto 6.5

Arrivederci ed alla prossima review !!!!