Ivan e Chiara si trovano su un'isola siciliana per preparare il matrimonio del fratello di Ivan e della migliore amica di Chiara. Ivan teme di ripetere il fallimento del suo ultimo rapporto e Chiara non vuole mettere in pericolo il suo matrimonio. Però sentono una forte attrazione e decidono di vivere la loro storia solo fino all'arrivo degli ospiti della festa.
Trama da fotoromanzo. Sceneggiatura che sfida ad ogni battuta l'intelligenza del pubblico e la sua capacità di astenersi educatamente dal ridere (ma all'anteprima non sempre ci si riusciva). Recitazione da filodrammatica dell'oratorio; e per qualche misteriosa ragione buona parte del cast sembra ignorare l'uso del pettine.
Panorami splendidi (girato alle Egadi, sull'isola di Levanzo, non… leggi tutto
Inizialmente è una rotta tracciata su una cartina geografica, poi diventa il punto di vista di Chiara, ripreso dalla soggettiva che ci mostra la conclusione del suo viaggio e l'approdo nell'isola siciliana (di Levanzo) dove Ivan, l'altro protagonista del film l'attende per organizzare il matrimonio del fratello con l'amica di lei. Come spesso succede nei buoni film le sequenze… leggi tutto
Su un isolotto siciliano fervono i preparativi per un matrimonio; a occuparsene sono il fratello dello sposo e un'amica della sposa. Fra i due scatta l'attrazione.
Contro ogni necessità, contro ogni logica, contro ogni evidenza l'amore sboccia: non fermerete mai la primavera, avvertiva Neruda, e questo film di Rolando Colla prosegue il discorso del poeta con (buonissimi) mezzi…
Inizialmente è una rotta tracciata su una cartina geografica, poi diventa il punto di vista di Chiara, ripreso dalla soggettiva che ci mostra la conclusione del suo viaggio e l'approdo nell'isola siciliana (di Levanzo) dove Ivan, l'altro protagonista del film l'attende per organizzare il matrimonio del fratello con l'amica di lei. Come spesso succede nei buoni film le sequenze…
Mesdames & Messsieurs, si riapre. Per i grandi in realtà l'apertura vera è settimana prossima, con Dunkirk, visto in tutto il mondo men che da noi. Ma per i piccini - che la distribuzione suppone…
Un plot semplice come la vita e, come la vita, dannatamente complicato. L'amore che arriva quando credi che non esista più nulla che il lasciarsi vivere o espiare; il corpo che rinasce nell'acqua cristallina di Levanzo, cullato dalle litanie dei canti popolari. Alessia Barela e Bruno Todeschini diretti magistralmente da Rolando Colla che, vivaddio!, non ha paura di adagi e silenzi.
Trama da fotoromanzo. Sceneggiatura che sfida ad ogni battuta l'intelligenza del pubblico e la sua capacità di astenersi educatamente dal ridere (ma all'anteprima non sempre ci si riusciva). Recitazione da filodrammatica dell'oratorio; e per qualche misteriosa ragione buona parte del cast sembra ignorare l'uso del pettine.
Panorami splendidi (girato alle Egadi, sull'isola di Levanzo, non…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (3) vedi tutti
Una buona storia sentimentale tra sfondi da cartolina e una Barela assai generosa...da vedere...peccato il finale un po' retorico.
commento di ezioL'amore non può essere solo riconoscenza
leggi la recensione completa di AlyciaDi una bruttezza imbarazzante.
leggi la recensione completa di miss brown