Regia di Fabrizio De Angelis vedi scheda film
se uno arriva alla mia eta' senza saper capire con chi sta parlando, e' meglio che non ci arriva...
Un torto subito ingiustamente e la ricerca del riscatto e della verita'. Canovaccio su cui si basano molte belle storie di avventura e d'azione. Ma non e' il caso di questo film.
Perche' ovviamente una storia diventa credibile se si trova qualcosa da raccontare, se i personaggi vengono approfonditi, se il contorno si anima e non appare solo un fondale scenico.
Questo film probabilmente arriva sull'onda di ben altre pellicole (che so? Bruebaker o lo stesso Rambo), ma l'intento pare solo quello di replicarne alcuni presunti aspetti spettacolari senza nessuna voglia di scavare dentro le vicende o i caratteri.
Non si vuole nemmeno (o non si riesce) apparire verosimili, come ad esempio emerge dalle scene di lotta o di inseguimento con le auto. I dialoghi sono semplicemente imbarazzanti (vedere l'esempio che ho citato) e le cose sembrano avvenire senza un minimo di riflessione sul rapporto causa-effetto.
Allora la domanda e': come mai il Servizio Pubblico e peraltro un canale dedicato al cinema (RAI Movie) si sente in dovere di trasmettere questa roba? Forse per ricordare che il protagonista e' uno dei figli di John Wayne? Mistero...
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