Mac Sledge è stato un celebre cantautore. Ora, divorziato, vive allo sbando e finisce in un piccolo motel del Texas gestito da Rosa, giovane vedova (il marito è morto in Vietnam), madre del piccolo Sonny. Con lei rinasce la speranza di una nuova vita. L'ex moglie, rinomata cantante, è in tournée nei paraggi: l'incontro con lei e la figlia termina in tragedia. Mac torna definitivamente con Rose e Sonny. Anche se la storia è un po' sdolcinata, lo sguardo australiano di Beresford coglie lo spirito del profondo Sud. Oscar meritato per un grande Duvall, che cante canzoni di propria composizione. Altro Oscar allo sceneggiatore, Horton Foote.
Tanta malinconia - significativa la frase "I don't trust happiness" (ovvero "non mi fido della felicità") che corrisponde alla battuta più bella del film - ritmi tartarugheschi, trama un pochino esile.
Mac Sledge, un tempo celebre cantante country, ha toccato il fondo. Dopo l'ennesima sbronza (il film ci introduce nella vicenda in media res), risvegliatosi, chiede a Rosa Lee, la proprietaria del motel texano in cui ha alloggiato di passaggio, di poter lavorare al suo distributore di benzina. La giovane donna che vive con il figlio Sonny, accetta ed in cambio offre a Mac vitto e alloggio. Mac… leggi tutto
A chi piacciono le storie americane familiari private .A chi piace il paesaggio americano di lunghe distese con il motel e il distributore di benzina ai bordi della strada.A chi piace il grande Duvall (oscar) attore un po' sottovalutato.Allora questo e' il suo film,non se lo lasci scappare. leggi tutto
A chi piacciono le storie americane familiari private .A chi piace il paesaggio americano di lunghe distese con il motel e il distributore di benzina ai bordi della strada.A chi piace il grande Duvall (oscar) attore un po' sottovalutato.Allora questo e' il suo film,non se lo lasci scappare.
Film-ballata dolente e malinconico. Si dice che la musica country sia il blues dei bianchi e Robert Duvall è perfetto nell'interpretare questo country-singer battuto dalla vita e con tutti i suoi blues annegati fra l'alcool e una strada che non porta da nessuna parte. Fra Dallas e Austin, secco come una canzone di Guy Clark o di Sam Baker, svela piano piano la sua intensità.…
Mac Sledge, un tempo celebre cantante country, ha toccato il fondo. Dopo l'ennesima sbronza (il film ci introduce nella vicenda in media res), risvegliatosi, chiede a Rosa Lee, la proprietaria del motel texano in cui ha alloggiato di passaggio, di poter lavorare al suo distributore di benzina. La giovane donna che vive con il figlio Sonny, accetta ed in cambio offre a Mac vitto e alloggio. Mac…
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Tanta malinconia - significativa la frase "I don't trust happiness" (ovvero "non mi fido della felicità") che corrisponde alla battuta più bella del film - ritmi tartarugheschi, trama un pochino esile.
commento di movieman