Regia di Richard Fleischer vedi scheda film
Diane Varsi splendida Ruth
Frenesia del delitto U.S.A. 1959 - La trama: Due studenti di filosofia, due intelligenze portate al male mettono in atto il delitto perfetto, però un paio di occhiali persi sulla scena del crimine li incastreranno alle loro responsabilità. La recensione: Frenesia del delitto si ispira agli stessi fatti di cronaca già filmati da Alfred Hitchcock nel 1948 “Nodo alla gola”. Due giovani studenti credono di essere invincibili al di là del bene e del male, Judd Steiner(Dean Stockwell) ed Artie Strauss(Bradford Dillman) uccidono un ragazzo per futili motivi e per sentirsi speciali, saranno condannati all’ergastolo grazie all’avvocato Jonathan Wilk(Orson Welles), che li salva dalla pena capitale. “frenesia del delitto del 1959 fa parte di una trilogia sulla pena capitale di Richard Fleischer insieme ai notevoli “Lo strangolatore di Boston”del 1968 e de “L’assassino di Rillington Place n. 10” del 1971. Il film che analizzo oggi è bellissimo in un bn affascinante e claustrofobico. Interessante è la premessa filosofica che ispira i due studenti al crimine, senza castigo, poi vedremo che non sarà così.I due giovani intellettuali sono fuorviati dalla teoria di Nietzsche, che interpretano nella maniera sbagliata. Il “super uomo” a cui ambiscono essere non è quello che hanno frainteso. Frenesia del delitto in buona sostanza dopo la parte introduttiva sui personaggi vari e le loro psicologie diventa un robusto court drama raffinato e potente, nel quale giganteggia nel ruolo dell’avvocato difensore Jonathan Wilk, il mitico Orson Welles, che si mangia la scena.L’attenzione dello spettatore viene catturata, bellissima la scena della deposizione di una ragazza amica di uno degli imputati Ruth Evans, interpretata dalla bravissima Diane Varsi “I peccatori di Peyton place”, commuove in modo realistico , come l’arringa finale di Orson Welles, grande cinema classico e convincente. Nota a margine il film è ispirato al caso giudiziario di N. Freudenthal e R. A. Loeb, due studenti dell’Università di Chicago, il romanzo è scritto da Meyer Levin. Voto 8 Interpreti e personaggi Orson Welles: Jonathan Wilk Diane Varsi: Ruth Evans Dean Stockwell: Judd Steiner Bradford Dillman: Artie Strauss E.G. Marshall: Harold Horn Martin Milner: Sid Brooks Richard Anderson: Max Steiner Robert F. Simon: poliziotto Johnson Edward Binns: Tom Daly Robert Burton: Charles Straus Wilton Graff: signor Steiner Louise Lorimer: signora Straus Gavin MacLeod: Padua Voltaire Perkins: giudice Matthews
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