Regia di Sally Potter vedi scheda film
Surreale, quasi un sogno: chi non vorrebbe vivere quattrocento anni senza invecchiare di un giorno? Attraversare le epoche e accumulare esperienze di vita. Ma in realtà Orlando è molto più di questo, offre diverse chiavi di lettura e spunti di riflessione. In particolare evidenzia come la distinzione tra generi e ruoli sessuali non sia altro che un'invenzione, probabilmente creata dall'uomo per sottomettere la donna, mentre la realtà umana va ben al di là della definizione uomo-donna. Ci si sente soffocare appena Orlando indossa l'abito femminile del '700; solo per aver cambiato sesso, la sua esistenza sembra ridursi a causa delle convenzioni sociali, nonostante sia la stessa persona, non ha più le possibilità di scelta che aveva prima. Non è cambiata come persona, ma la sua condizione sì, eccome. Un film che riesce a trasmettere molte emozioni con grande eleganza e sobrietà. Efficace l'ambientazione delle varie epoche, in particolare la festa sul ghiaccio di inizio '600.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta