La recensione su L'uomo del fiume nevoso

L'uomo del fiume nevoso (1982): Tom Burlinson, Sigrid Thormton

L'uomo del fiume nevoso (1982): Tom Burlinson

L'uomo del fiume nevoso (1982): Tom Burlinson

L'uomo del fiume nevoso (1982): Jack Thompson, Tom Burlinson

L'uomo del fiume nevoso (1982): Sigrid Thormton

L'uomo del fiume nevoso Australia 1982 la trama: Jim Craig un giovane cowboy rimasto orfano trova un occupazione presso un ricco allevatore di bestiame Harrison che ha una figlia bellissima Jessica detta Jess. Jim e Jess si innamorano e contraccambiano il sentimento. Dopo una pesante discussione con il padre, la ragazza scappa di casa, incidentalmente cade in un burrone dove verrà salvata da Jim. Il bravo ragazzo non accetterà soldi in premio e tornerà sulle sue amate montagne, pero’ Jess sarà sempre molto innamorata di lui. La recensione: L'uomo del fiume nevoso (The Man from Snowy River) è un film diretto da George Miller, omonimo del più famoso regista australiano regista della saga Mad Max/Interceptor. Kirk Douglas interpreta meravigliosamente il doppio ruolo dei fratelli Harrison e Spur. Prodotto da 20th Century Fox. Colonna sonora maestosa di Bruce Rowland, un vero valore aggiunto al film. Questo film ha rivelato il talento genuino di Sigrid Thornton indimenticabile nel ruolo della dolce Jess in questo film. Ha debuttato in un film intimistico: Il sapore della saggezza (The Getting of Wisdom) di Bruce Beresford (1977). Fu girato un prestigioso seguito del film grazie ai grandi incassi. Con un budget di $3,500,000.00 ha incassato nel 1982 $20,000,000.00 quindi un buon successo commerciale all’epoca bissato con il sequel molto ben fatto Indomabile (Return to Snowy River), regia di Geoff Burrows (1988). L’uomo del fiume nevoso è un anomalo western ambientato in Australia bellissimo, con riprese naturali e sfrenate galoppate di cavalli allo stato brado e di cavalieri. Molto buoni i dialoghi, raffinato lo scavo psicologico di tutti i personaggi, anche quelli in apparenza più insignificanti, tutti ben approfonditi ed indagati. Molto ben illustrati inoltre tutti i rapporti umani e disumani. Tutte le situazioni sono ben create e filmate in una soave trama classica, con il valore aggiunto di un soffuso romanticismo ed amore contrastato da un padre troppo severo e dominante su Jess la figlia unica messa al mondo da una madre morta di parto. La fotografia è stupenda ed evidenzia lo spirito molto avventuroso del film che ha il potere di emozionare e coinvolgere. Il meglio di tutto e tutti rimane senz’altro il grandissimo Kirk Douglas che a quasi settanta anni cavalca e recita come un giovane attore in rampa di lancio ed addirittura si sdoppia nel ruolo di due fratelli “coltelli” Harrison/Spur. Recita in questo film anche il bravo caratterista generico Jack Thompson nel ruolo di Clancy. Il film per concludere è un lucente gioiello, un raro e riuscito tentativo di trasportare un genere classico americano come il western nei grandi spazi australiani, senza enfasi, ma dal respiro epico che si percepisce in modo naturale. Il film è stato girato nel Nuovo Galles del Sud. Interpreti e personaggi Kirk Douglas: Harrison - Spur Jack Thompson: Clancy Tom Burlinson: Jim Craig Sigrid Thornton: Jessica Harrison Lorraine Bayly: Rosemary Hume Terence Donovan: Henry Craig June Jago: signora Bailey Gus Mercurio: Frew David Bradshaw: Banjo Paterson Tony Bonner: Kane Chris Haywood: Curly