Regia di Franc Roddam vedi scheda film
E'una curiosa operazione questa di Roddam,un remake di quel capolavoro assoluto di Whale che risponde al nome di La moglie di Frankenstein,che pero'viene modificato in piu'parti dando luogo a un risultato sicuramente sconnesso ma non privo di pagine fascinose.Si seguono i destini delle due creature e sicuramente la parte piu'interessante è quella con Frankenstein che fa amicizia col nano mentre la storia di Eva che si invaghisce di un bel soldato (e questo fa impazzire il dottor Frankenstein che le rivela di averla creata lui e le rivela soprattutto il come l'ha creata)è decisamente meno avvincente e azzoppata mortalmente dalla mediocrita'assoluta di Sting e della Beals che va in giro sempre col musetto arricciato e il labbrro leggermente dischiuso.La parte debole di questo film è senza dubbio il cast soprattutto i due suddetti Sting e Beals che con la loro incapacita'farebbero scappare la pazienza a un santo.Per il resto Roddam si rivela un abile illustratore e poco piu' dirigendo un film formalmente piacevole ma che non ha il sacro fuoco della passione riuscendo a cogliere parzialmente solo l'amicizia tra i due diversi sfruttati dai cosiddetti normali per le loro diversita'....
si salva
forse la migliore con la sua grinta
inguardabile
deleterio per il film
abile illustratore,meno con gli attori
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