Il professor Gabe Roth e sua moglie Judy sono felicemente sposati da dieci anni, ma il loro matrimonio incomincia a incrinarsi il giorno in cui gli amici Jack e Sally annunciano che stanno per separarsi. Gabe ha una relazione con un'allieva, Jack va a vivere con una giovanissima insegnante, Sally è disperata e Jody la spinge fra le braccia di Michael. Ora anche i Roth si separano, ma non è finita...
Note
Uscito subito dopo lo scoppio della crisi fra Allen e Mia Farrow, il film sembra apparentato a quella situazione. È l'opera più "nevrotica" del regista (anche nello stile narrativo), la più amara nel suo gioco crudele di sentimenti e di risentimenti.
Irritante... sostanza poca, solo tante chiacchiere noiose e insignificanti.. ed "ho il diaframma, non ho il diaframma"... ma vfc ! ; interrotto a metà; voto 1
Quanto è difficile restare insieme e portare avanti un matrimonio, tra incertezze, tentazioni, voglie di evasione dal solito ménage a due. Uno dei film in cui Allen esamina più da vicino il caos che regna sovrano nel campo dei sentimenti. Ben fatto e, soprattutto, significativo. Voto 7/10.
Forse un po' troppo plumbeo e pessimista, ma comunque un grande film. Woody scandaglia i rapporti di due coppie sposate, tra litigi, incomprensioni, tradimenti e divorzi. Lo stile è molto nervoso, ed è evidente nel montaggio e nel tipo di riprese.
Uno dei miei film preferiti, è a metà strada tra commedia e dramma (un po' come la vita, no?), Allen sembra ormai un filosofo in grado di farci riflettere sui rapporti umani/interpersonali.
Nevrosi matrimoniali e quasi freudiane, una manica di incompresi personaggi all’assidua ricerca di quello che dovrebbe essere il vero amore e finisce solo con l’illuderli e ferirli. Nella girandola degli eventi che compongono magistralmente Mariti e mogli, deliziosa e devastante commedia di Woody Allen, è l’amore il grande protagonista. Ma soprattutto la fine dell’amore. Dalla fine… leggi tutto
Nonostante abbia più volte dichiarato che le sue opere non hanno nulla a che fare con la sua vita reale, Mariti e mogli è il legittimo prodotto di un periodo molto difficile – anzi forse il più difficile in assoluto – per Woody Allen: quello in cui alla separazione da Mia Farrow si aggiunsero polemiche, astio e accuse (alcune gravissime, per quanto infondate) che avvelenarono del tutto il… leggi tutto
“Mariti e mogli” ovvero il film cruciale della vita artistica e personale di Woody Allen. Con questa pellicola l’attore regista newyorchese dopo il ciclo anni ottanta di pellicole un po’ figlie di Bergman, impregnate di psicologismi e drammaticità aprì un nuovo corso. “Mariti e mogli” si può ascrivere alla categoria sperimentale: di…
Non è dato sapere cosa avrebbe potuto pensarne Thomas Chippendale Senior/the Elder (e nemmeno Junior/the Younger, il maggiore dei suoi 11 figli) di “Welcome to Chippendales”, l’epitome del…
Non è una classifica di merito. Non credo alle classifiche nel mondo dell'arte. Ritengo, tuttavia, che possano essere un buon pretesto per parlare di cinema. Tutti i film sotto elencati hanno, ai miei occhi, il…
Primarie Usa, il candidato democratico Pete Buttigieg bacia il marito in tv.
"Matrimonio", tra persone dello stesso sesso, se non lo si accetta si è rimasti indietro. Ma…
Le notizie delle future (assai) probabili chiusure del multisala Apollo (Megastore Apple) e in buona parte del multisala Odeon ( a favore dei grandi magazzini La Rinascente) comparse ultimamente su vari giornali e tv…
Gioco delle coppie...due coppie di amici newyorkesi si passano la crisi coniugale! La situazione iniziale (Jack e Sally che annunciano la loro imminente separazione a Judy e Gabe) ricorda Scene da un matrimonio di Bergman. Qui il tono è invece ironico e il film procede per dialoghi e per interviste(!) dallo psicanalista dei vari personaggi. Una specie di "confessionale" in cui vediamo…
"Mariti e mogli" è ora piìù che mai un film dove, casualmente o no, vita e pellicola s'intrecciano indissolubili. Separazioni e abbandoni, uno sgretolarsi ripreso nervosamente, quasi amatorialmente da una cinepresa che si allontana, zooma, taglia. Senza dubbio un Allen dei più particolari e per questo uno dei migliori.
Nonostante abbia più volte dichiarato che le sue opere non hanno nulla a che fare con la sua vita reale, Mariti e mogli è il legittimo prodotto di un periodo molto difficile – anzi forse il più difficile in assoluto – per Woody Allen: quello in cui alla separazione da Mia Farrow si aggiunsero polemiche, astio e accuse (alcune gravissime, per quanto infondate) che avvelenarono del tutto il…
Nevrosi matrimoniali e quasi freudiane, una manica di incompresi personaggi all’assidua ricerca di quello che dovrebbe essere il vero amore e finisce solo con l’illuderli e ferirli. Nella girandola degli eventi che compongono magistralmente Mariti e mogli, deliziosa e devastante commedia di Woody Allen, è l’amore il grande protagonista. Ma soprattutto la fine dell’amore. Dalla fine…
OK, il Nostro ha ormai una carriera alle spalle con una lunga serie di capolavori e di film zeppi di battute e gags tutti di ottimo livello...pero' a pensarci bene..qualche film meno riuscito, che via ha un poco…
Nonostante che questo non sia né voglia essere un ennesimo omaggio a Bergman, i riferimenti a film come Scene da un matrimonio e Un mondo di marionette sono piuttosto evidenti. È fin troppo chiaro, comunque, che Woody Allen ha ormai introiettato – e forse anche metabolizzato – la lezione bergmaniana, come dimostra la sequenza iniziale che, come in Io e Annie, enuncia la…
Allen affronta la crisi di due coppie di mezza età e, ancora una volta, mette in luce quanto i sentimenti umani siano strani, inafferrabili, imprevedibili e incontrollabili. I personaggi principali sono tutti interessanti, sono finemente disegnati e molto bene interpretati. La trama è coinvolgente, i dialoghi sono brillanti e gli attori sono molto convincenti.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (9) vedi tutti
Irritante... sostanza poca, solo tante chiacchiere noiose e insignificanti.. ed "ho il diaframma, non ho il diaframma"... ma vfc ! ; interrotto a metà; voto 1
commento di stokaiserCoppie in analisi,tra separazioni e amanti che vanno e vengono...insomma un Allen tradizionale .Recitazione top!!
commento di ezioBrillante e coinvolgente.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiQuanto è difficile restare insieme e portare avanti un matrimonio, tra incertezze, tentazioni, voglie di evasione dal solito ménage a due. Uno dei film in cui Allen esamina più da vicino il caos che regna sovrano nel campo dei sentimenti. Ben fatto e, soprattutto, significativo. Voto 7/10.
commento di alexio350voto 8
commento di alice89Commedia geniale e straordinaria sulla vita di coppia e tutti i relativi patemi. Film claustrofobico, divertente e provocante.
commento di stankovicForse un po' troppo plumbeo e pessimista, ma comunque un grande film. Woody scandaglia i rapporti di due coppie sposate, tra litigi, incomprensioni, tradimenti e divorzi. Lo stile è molto nervoso, ed è evidente nel montaggio e nel tipo di riprese.
commento di screamUno dei miei film preferiti, è a metà strada tra commedia e dramma (un po' come la vita, no?), Allen sembra ormai un filosofo in grado di farci riflettere sui rapporti umani/interpersonali.
commento di BeckettWarning: il film è girato interamente con la telecamera in spalla. Vivamente sconsigliato a chi soffre di mal di mare.
commento di zio_ulcera