L'investigatore Philip Marlowe indaga sulla scomparsa della moglie di un editore scomodo. Tutti gli indizi fanno pensare a un rapimento. Incredibilmente le sue ricerche, che sembrano aver imboccato la pista giusta, vengono ostacolate... dalla polizia, che trova il modo di rallentarle con cavilli burocratici. Cosa si nasconde sotto questo strano comportamento delle istituzioni? Marlowe non si rassegna, e vuole andare fino in fondo...
Note
Tratto dall'omonimo romanzo di Raymond Chandler, è famoso perché è stato girato quasi totalmente in soggettiva dal punto di vista dell'investigatore. L'operazione risulta meccanica e un po' noiosa, ma sicuramente coraggiosa e interessante.
Da buon scrittore investigatore Philip Marlowe si rivolge direttamente al suo pubblico (di lettori o spettatori? O, forse, si rivolge a qualcun altro? La polizia?) e li/ci invita a seguire la vicenda che, tra poco, ci narrerà direttamente dai suoi occhi. Ed infatti subito dopo, quando comincia il flashback, la visione diventa inquadrata dalla soggettiva del protagonista (e noi… leggi tutto
Probabilmente l'intento era quello di restare fedeli al testo di Chandler e lasciare che questo Marlowe restasse più nella testa dello spettatore che nei suoi occhi, il risultato però fa acqua da tutte le parti. Tutto è girato in soggettiva con conseguente mal di testa per lo spettatore, Robert Montgomery non ha alcun fascino per quanto poco faccia capolino tra le scene, la… leggi tutto
Perplesso. Molto. La soggettiva non la reggo per più di tre minuti, qui tutto il film usa questo artificio linguistico. Immagino all'epoca apparisse una trovata fichissima, forse, ma adesso risulta troppo straniante e sostanzialmente noioso. Non si viene presi dalla storia, ci si sente spettatori impacciati, che non possono vedere bene quello che succede e sono stato tentato più… leggi tutto
Da buon scrittore investigatore Philip Marlowe si rivolge direttamente al suo pubblico (di lettori o spettatori? O, forse, si rivolge a qualcun altro? La polizia?) e li/ci invita a seguire la vicenda che, tra poco, ci narrerà direttamente dai suoi occhi. Ed infatti subito dopo, quando comincia il flashback, la visione diventa inquadrata dalla soggettiva del protagonista (e noi…
Perplesso. Molto. La soggettiva non la reggo per più di tre minuti, qui tutto il film usa questo artificio linguistico. Immagino all'epoca apparisse una trovata fichissima, forse, ma adesso risulta troppo straniante e sostanzialmente noioso. Non si viene presi dalla storia, ci si sente spettatori impacciati, che non possono vedere bene quello che succede e sono stato tentato più…
Probabilmente l'intento era quello di restare fedeli al testo di Chandler e lasciare che questo Marlowe restasse più nella testa dello spettatore che nei suoi occhi, il risultato però fa acqua da tutte le parti. Tutto è girato in soggettiva con conseguente mal di testa per lo spettatore, Robert Montgomery non ha alcun fascino per quanto poco faccia capolino tra le scene, la…
Un piccolo ripasso di alcune pellicole da "primato". Alcune valgono la visione in sé, altre servono solo per fare bella figura con gli amici. Se avete da segnalare altri film, fatelo pure aggiungendoli: l'unica…
Liberamente tratto dal romanzo di Chandler: l’investigatore Marlowe viene incaricato di trovare la moglie di un editore scomparsa nel nulla, i cadaveri cominciano a fioccare e ci si ritrova nella solita vicenda contorta. Un film straniante, per due motivi: 1) Vedere nella prima scena Robert Montgomery rivolgersi allo spettatore qualificandosi come Philip Marlowe lo fa inevitabilmente sembrare…
E' un film un po' sperimentale, che io avvicino a "The thief", la spia. Mentre in the thief la sfida consisteva nell'eliminare qualsiasi dialogo, in questo giallo la sfida consiste nel girare quasi tutto in soggettiva.
In entrambi i casi il risultato finale appare noioso e un po'forzato. Confesso che ho sbadigliato più di una volta. La trama gialla è un po' fiacca e gli attori spesso recitano…
Altro detective, il cinico e sardonico Marlowe, solitario per vocazione, per la sesta puntata della serie di playlist dedicate ai personaggi ripetutamente sfruttati e più volte apparsi sul grande schermo (Dr. Jekyll,…
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Commenti (3) vedi tutti
Direttamente dagli occhi del protagonista, indaghiamo sulla scomparsa di una donna.
leggi la recensione completa di LIBERTADIPAROLA75Girato in soggettiva, il film alla lunga stanca e la trama non è nulla di speciale onestamente.
commento di moviemanPellicola Classica tutta a tinte "Noir" di quelle toste e ben Interpretata con una Storia a tratti scopiettante in fatto di colpi di scena.voto.8.5.
commento di chribio1