Regia di Tony C. Blake vedi scheda film
Film di fantascienza con una certa ambizione ma un impianto figurativo fin troppo ricercato per essere un B-movie, e che spesse volte per costumi e scenografie quasi più di un film ambientato nello spazio su di un'astronave sulla scia ovviamente -per lo spunto del computer di bordo impazzito e omicida- (con le ben dovute distanze) di "2001:Odissea nello Spazio", e per l'equipaggio decimato da una entità "Alien", sembra ambientato in un'epoca greco-romana futuristica dai costumi di Brad R. Loman e dalle scenografie di John Muto, con qualche richiamo a Greenaway o al Michael Mann di "La Fortezza- The Keep".
Robert Collector che si cela sotto lo pseudonimo di T. C. Blake ha diretto soltanto tre lungometraggi cinematografici, e prima di questo il wip di ambientazione propagandistica anticomunista in Germania Est, "Red Heat" con Linda Blair nel 1985.
E' anche noto per avere sceneggiato "Avventure di un uomo invisibile"(1992)di John Carpenter.
Non male soprattutto per quanto riguarda la colonna sonora di Doug Timm, che però tolto il buon inizio al sintetizzatore cupo e ritmato del tema principale, prende delle strade più melense e da avventuroso nello spazio, una imitazione un pò stucchevole di Vangelis, che stona un pò con quelle che invece dovrebbero essere le evocazioni della Storia, e soprattutto nel finale.
Non male gli effetti speciali ottici visivi con tutto il loro fascino tipico della decade '80.
Catherine Mary Stewart protagonista e icona del genere dopo "La Notte della Cometa" di pochi anni prima, ma nell'equipaggio della nave spaziale c'è anche la bellissima e sfortunata Lisa Blount.
Ted_Bundy1979
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