Regia di Richard Attenborough vedi scheda film
Storia vera dello scrittore C. S. Lewis (Anthony Hopkins) che ormai attempato professore di Oxford, conosce la sua ammiratrice Joy Gresham (Debra Winger), della quale si innamora. Tuttavia, solo quando la donna si ammala di cancro con pochi mesi di vita davanti, troverà la forza di dichiararsi e di sposarla ufficialmente.
Soprattutto nella prima parte, il film di Richard Attenborough sembra dovere qualcosa a Quel che resta del giorno di James Ivory, e certamente ha la sua importanza il fatto che ci sia sempre Anthony Hopkins a recitare (magnificamente) entrambe le parti. Le ritrosie e gli indugi di Mr. Stevens ricordano infatti da vicino quelli di C. S. Lewis, peraltro ovviamente personaggio molto diverso. Ma il film di Attenborough è più intrigante fino a quando il rapporto tra lo scrittore e Joy non è esplicitato e rimane sottinteso: quando la donna si ammala il discorso si fa più adamantino, e pare che manchi al regista la capacità di riuscire davvero a commuoverci, e di uscire da un canovaccio troppo impostato. D'altra parte, la vicenda si trascina oltre misura e raggiunge i 131 minuti di durata, davvero eccessivi. Si sta parlando comunque di un buon lavoro, che ha sicuramente il merito di farci conoscere da vicino un tratto di vita dello scrittore C. S. Lewis.
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