L'avvocato Giorgio Ambrosoli, sposato e padre di tre figli, viene nominato liquidatore della Banca Privata di Michele Sindona, il finanziere legato alla mafia. Il compito del legale è estremamente difficile, sia per la situazione interna alla banca, che per le numerose implicazioni che, inevitabilmente, interferiscono col suo lavoro. Ambrosoli è determinato a compiere il proprio mandato al meglio possibile, senza lasciarsi fuorviare o intimidire, pur avendo l'esatta percezione dei pericoli ai quali si espone. Non lo fermano le minacce, i consigli "amichevoli": l'avvocato vuole mettere in luce tutto il marcio che sta dietro il finanziere siciliano, le complicità, le connivenze, a qualsiasi livello e a qualsiasi titolo. E Sindona, resosi conto della statura morale di un antagonista intemerato e incorruttibile, lo fa uccidere. Ma anche lo Stato è corresponsabile del delitto. Michele Placido (regista, oltre che interprete nel sobrio ruolo del maresciallo Novembre, della Finanza) affronta con serietà e misura (salvo qualche raro momento poco controllato) uno dei "casi" più infami, più vergognosi della nostra storia recente: quello di un uomo divenuto "eroe" solo per aver voluto fare il proprio dovere. Un uomo che lo Stato avrebbe dovuto appoggiare e proteggere e che invece, attraverso i suoi canali più sordidi, contribuì ad assassinare. Ottima prova di interprete per Fabrizio Bentivoglio, ma anche le figure minori sono delineate con attenzione e vigoria.
L'eroe più inconsapevole che borghese rispondeva al nome di Giorgio Ambrosoli ,avvocato civilista che un giorno ebbe la sventura di essere nominato curatore fallimentare di una banca facente parte dell'impero finanziario dell'avvocato Sindona.E se voler fare onestamente il proprio lavoro basta per diventare eroi(e Ambrosoli è un eroe e martire crollato sotto i colpi di un sicario… leggi tutto
La vicenda dell'avvocato milanese Giorgio Ambrosoli (Fabrizio Bentivoglio, che "risarcisce [...] il cinema italiano orfano di Volontè", D'Agostini), liquidatore della Banca Privata Italiana, che tra il 1974 ed il 1979, anno della sua uccisione, mette alle corde Michele Sindona con ineccepibile serietà professionale e grande coraggio, scoprendo un intrigo che lega mafia, politica… leggi tutto
Un eroe borghese, vita e morte di Giorgio Ambrosoli avvocato fedele servitore dello Stato, colpevole di fare il suo lavoro onestamente e senza intromissioni politiche e per questo assassinato. La critica di Un eroe borghese: film molto ben scritto dagli sceneggiatori Angelo Pasquini e Graziano Diana, lo stesso di “Ultra’”, film sulle tifoserie organizzate, diretto da Ricky…
Un bel film, confezionato in modo impeccabile in sordina. Il suo merito è soprattutto questo: mostrare quanto è solo chi vuole essere onesto con coerenza, e quanto svantaggia se stesso, per gli aspetti economici e di potere. Quanto danni (qui il protagonista vive male in mezzo alle minacce, e alla fine viene ammazzato) deve patire chi sceglie di non essere connivente con i ricchi…
La vicenda dell'avvocato milanese Giorgio Ambrosoli (Fabrizio Bentivoglio, che "risarcisce [...] il cinema italiano orfano di Volontè", D'Agostini), liquidatore della Banca Privata Italiana, che tra il 1974 ed il 1979, anno della sua uccisione, mette alle corde Michele Sindona con ineccepibile serietà professionale e grande coraggio, scoprendo un intrigo che lega mafia, politica…
UN EROE BORGHESE (1995)
Michele Placido, settant'anni fra pochi mesi, ha diretto sinora dodici film (negli ultimi 25 anni).
I temi da lui preferiti si legano alla storia del nostro paese, film di impegno civile o comunque problemi sociali o esistenziali che forse in questi ultimi decenni sono stati meno sviscerati qui in Italia di quanto sarebbe stato…
Nessun Avanti popolo nè Quarto Stato, men che meno folle oceaniche o cavalcate di eroi alla ricerca/conquista/scoperta del West o terre similari.
Protagonisti senza contorno, semi gettati sul mappamondo…
Pandette, codici e martelletti. Arringhe, requisitorie e sentenze.
Imputato alzatevi. Formuli il suo giuramento. L'udienza è tolta.
Proviamo un giro nelle aule di tutto il mondo, alla ricerca di colpevoli e…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (6) vedi tutti
Eroi di una volta. Adesso sono solo più di plastica.... e come dargli torto!!! 10
commento di BradyLa lucida e commovente storia di Giorgio Ambrosoli un Eroe dei nostri tempi.
leggi la recensione completa di claudio1959Storia vera e vergognosa di uno Stato che non meritava certo questo "eroe borghese"!
leggi la recensione completa di cherubinoUn bel film sulla vicenda dell'avvocato Ambrosoli. Un po' didascalico ma sicuramente da vedere.
commento di Artemisia1593GRAN BEL FILM CHE RIPERCORRE LA VICENDA DELL'AVVOCATO AMBROSOLI UCCISO PER ORDINE DI SINDONA DALLA MAFIA
commento di antonio de curtisE' un gran bel film-documento.
commento di zio_ulcera