Occupied (in originale Okkupert) è una serie norvegese che immagina in un futuro prossimo un’Europa in crisi energetica e l’occupazione politica della Norvegia da parte della Russia, proprio per il controllo delle fonti pulite di energia.
Occupied - Di cosa parla
In un futuro prossimo l’Europa è in piena crisi energetica, ormai priva del petrolio mediorientale e senza il sostegno statunitense della Nato. Ogni paese europeo fa fronte al fabbisogno interno come può e gli ambientalisti premono verso le risorse rinnovabili pulite. In questo contesto il primo ministro norvegese Jesper Berg, sostenuto dalla maggioranza proprio per le sue scelte politiche legate alle fonti di energia pulite, si trova ad annunciare che ha sospeso l’estrazione di petrolio nei mari norvegesi, per fare lentamente spazio all'energia nucleare a base di torio.
Ma la rappresaglia russa, che è al momento il paese di riferimento dell’Unione Europea, non tarda ad arrivare. Poco dopo il discorso il primo ministro viene coinvolto in un rapimento-lampo e quando viene ritrovato da Djupvik, il poliziotto che fa abitualmente parte della sua scorta, è costretto a ritrattare le dichiarazioni per far fede a un accordo estorto dalla Russia, responsabile del rapimento, che altrimenti minaccia di invadere militarmente il territorio norvegese. Sottostando al ricatto energetico di fatto il primo ministro accetta l’occupazione politica russa, che già poco dopo comincia a prendere forme di diverso tipo anche sotto gli occhi ignari della popolazione norvegese. Qualcuno però ha già da tempo cominciato a indagare e scoprire come stanno i fatti in realtà: si tratta di un giornalista squattrinato che segue da sempre le mosse di Berg e che si trova per puro caso ad assistere al rapimento in elicottero del primo ministro. Anche se ostacolato dallo stesso Berg e ignorato dai familiari, che lo ritengono inutilmente in allarme, Thomas Eriksen, questo è il suo nome, porterà avanti le indagini per conto proprio, con o senza il sostegno del direttore del giornale per cui scrive.
Occupied - I personaggi principali
Jesper Berg è il primo ministro norvegese in questo futuro prossimo di crisi energetica. Il suo è il partito ambientalista che si è da sempre dichiarato a favore delle energie pulite. Quando si trova tra l’incudine e il martello cerca di comportarsi nell'interesse dei cittadini norvegesi, pur se criticato e messo in difficoltà dagli stessi membri del governo.
Hans Martin Djupvik è il membro della polizia norvegese assegnato alla sicurezza del primo ministro e dunque sempre al suo fianco durante gli spostamenti e gli eventi pubblici. È un professionista leale e scrupoloso, molto attaccato alla sua famiglia (la figlioletta e la moglie, che fa il giudice).
Thomas Eriksen è il giornalista che si trova anche un po’ per caso ad assistere al rapimento del primo ministro e da quel momento si convince a maggior ragione di dover indagare su quello che sta accadendo tra Norvegia e Russia. È parzialmente supportato dal direttore del giornale per cui scrive e per nulla dalla compagna, che ha un ristorante sull'orlo del fallimento; d'altronde si trova in una posizione di inferiorità rispetto a lei perché fino a quel momento il ristorante manteneva sia lui che i suoi due figli, di cui la compagna non è la madre.
Irina Sidorova è l’ambasciatrice della Russia in Norvegia. Salvata da un attentato all'inizio della serie, proprio grazie all'intervento di Djupvik, da quel momento in poi interviene pesantemente nella gestione delle sorti dell’attentatore e la sua interazione con il governo norvegese si fa via via più intricata.
Il cast
Henrik Mestad (Jesper Berg) è un attore e scrittore norvegese, figlio del politico Viktor Mestad, che è stato esponente del Venstre, il partito liberale norvegese. È noto per Reprise di Joachim Trier e The Art of Negative Thinking, una blackcomedy. È anche attore di teatro: ha ricevuto l’Hedda Award nel 2011.… Vedi tutto
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Henrik Mestad
Jesper Berg
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Eldar Skar
Hans Martin Djupvik
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Ane Dahl Torp
Bente Norum
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Karianne Lund
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Ragnhild Gudbrandsen
Wenche Arnesen
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Jo Nesbø
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Ingeborga Dapkunaite
Irina Sidorva
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Erik Skjoldbjærg
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Kristin Braut-Solheim
Maja Norum
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Selome Emnetu
Hilde
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Guida agli episodi
Produzione e ricezione
Il progetto della serie era stato già messo a punto da Jo Nesbø nel 2008, scrivendone i primi episodi con Karianne Lund e Erik Skjoldbjærg (regista del film Insomnia di cui Christopher Nolan ha realizzato il remake), ma non è stato possibile cominciare a realizzarla prima del 2013. La prima trasmissione è stata nel 2015 in Norvegia, seguita dalla Gran Bretagna a inizio 2016, dopodiché la serie è stata inclusa nel catalogo di Netflix (all'estero, nel catalogo italiano non è ancora presente). La seconda stagione è in produzione.
L’accoglienza in patria e all'estero è stata positiva: il Daily Telegraph ha rimarcato che le saltuarie inverosimiglianze sono ben equilibrate dall'originalità globale del prodotto. In compenso la Russia non ha per niente preso bene la scelta narrativa su cui si basa tutta la serie, al punto che l’ambasciatore russo in Norvegia ha dichiarato che "è decisamente una vergogna che, nel settantesimo anno della vittoria della Seconda Guerra mondiale, gli autori sembrino aver dimenticato l’eroico contributo dell’Esercito Sovietico alla liberazione della Norvegia settentrionale dagli occupatori nazisti, e abbiano deciso, nella peggior tradizione di Guerra Fredda, di spaventare gli spettatori norvegesi con l’inesistente minaccia da parte dell’est.”
Le stagioni
Stagione 1
I dieci episodi da 45 minuti della prima stagione sono andati in onda in prima visione in Norvegia sul canale TV2 a partire dal 5 ottobre 2015. Nel 2016 la serie è stata inclusa nel catalogo di Netflix internazionale (in Italia è ancora inedita).
Stagione 2
La seconda stagione, composta di 8 episodi da 45 minuti ciascuno, è andata in onda nel 2017.
Commenti (1) vedi tutti
E' arrivata su Netflix la stagione 1. Molto interessante.
commento di foxtrot