Regia di Franco Zeffirelli vedi scheda film
Zeffirelli, all'esordio cinematografico, dirige correttamente lasciando mano libera a Manfredi e Ferrari (anche sceneggiatori). La bella Allasio è sfruttata al meglio (con momenti quasi osé per gli standard dell'epoca), ma come al solito si dimostra anche una valida attrice. Per il resto, una pimpante commedia, né più né meno: nessuna ambizione di analisi della società, ma per chi vuol assaporare la spensieratezza dei giorni d'estate è ottimo. Promosso a pieni voti, alla faccia di chi (e sono tanti) vuol male al regista.
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