Regia di Gastón Duprat, Mariano Cohn vedi scheda film
VENEZIA 73 - CONCORSO
Raggiunto il successo planetario come scrittore, coronato da un premio Nobel che ritira con un discorso di ringraziamento nemmeno velatamente polemico, ma che tuttavia riesce a conquistare molti consensi, l'argentino Daniele Mantovani vive la celebrità conclamata con un vuoto di ispirazione che lo vede occupato solo in cerimonie o riti auto celebrativi.
Negandosi ai più, l'uomo accetta tuttavia la sfida di tornare, completamente da solo, nel suo paesino natio in Argentina, abbandonato da oltre un quarantennio.
La' i suoi concittadini vogliono premiarlo ed onorarlo, o almeno così sembra in un primo momento.
Scoprirà invece annidati ovunque e a stento trattenuti, risentimenti, invidie, opportunismo e rancori che l'isolamento e l'ignoranza non fanno che acuire.
E il film, da commedia ironica sagace e a tratti davvero divertente, sfiora il dramma nero quando i sentimenti veri, inquietanti dei concittadini vengono a galla.
Opera ottava ma la più ambiziosa di una coppia di registi noti soprattutto in patria, El ciudadano illustre costituisce una sorpresa positiva per il Concorso: diverte ed inquietante, ci offre l'interpretazione realistica ma anche ironicamente surreale e distaccata di un protagonista, Oscar Martinez, davvero incisivo e fondamentale alla riuscita del film.
E tra risate sapide, divertimento, dramma e cambiamenti d'umore che ci portano ai limiti di un horror psicologico sprofondato nel noir, il film registra ampi consensi in una sala press affollata come sempre accade la mattina.
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