Regia di Marc Webb vedi scheda film
Pur ricordando per certi aspetti il bellissimo "Manchester by the sea", il film di Marc Webb si concentra soprattutto sulle dinamiche familiari in una controversa storia di genialità di una bambina affidata allo zio dopo la morte della madre (anche lei un genio della matematica, suicidatasi dopo anni di dedizione totale allo studio). E proprio lo zio cercherà in tutti i modi di far trascorrere un'infanzia meno sacrificata e più spensierata alla nipote proprio per evitare gli errori del passato, finendo per scontrarsi con la nonna della bambina ed il suo desiderio di rivalsa. Pur se a volte vira un pò troppo facilmente sul melodrammatico, il film riesce bene a rappresentare la dicotomia, spesso presente, in personalità geniali tra il desiderio di una vita normale e la dedizione allo studio (casi spesso presenti anche nel mondo dello sport e della musica). Il cast è di tutto rispetto, da Chris Evans ad Octavia Spencer, ma su tutti spicca la partecipata interpretazione della piccola Mckenna Grace, che trasmette ottimamente il conflitto tra il bisogno di un'infanzia spensierata ed il desiderio di appagare la propria voglia di sviluppare capacità fuori dal comune.
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