Trama
Pittore, anarchico, emarginato, clandestino: Giovanni Segantini è stato tutto questo, ed è riuscito a creare opere monumentali che celebrano un'immagine ideale della natura e del paesaggio alpino. Nel corso della sua vita è salito sempre più in alto alla ricerca di una luce sempre più pura e la morte l'ha colto a soli 41 anni proprio in un rifugio di montagna in Engadina, all'altezza di 2700 metri.
Trailer
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Commenti (1) vedi tutti
Christian Labhart sceglie di raccontare la vita e l'arte di Segantini attraverso le sue stesse parole, tratte dai diari e dalle lettere, tenendo il film lontano dal bozzetto, mettendo in evidenza la forza e l'attualità di una visione della vita e del lavoro dell'artista. Distribuito anche in originale sottotitolato con voce del grande Bruno Ganz!
commento di Attanasio