Nel 1950 durante la guerra di Corea una pattuglia americana resta tagliata fuori dal grosso delle truppe. Anche la loro jeep si guasta e i materiali non possono più essere trasportati. Nel frattempo però sopraggiunge un'altra jeep sulla quale viaggiano il sergente Montana e un colonnello ferito. Film di guerra antieroico e che richiamò addirittura, all'epoca, il Norman Mailer del "Nudo e il morto".
Film lento, noioso e pieno di incongruenze, a iniziare dai soldati veterani di guerra, ufficiali e sottufficiali che si comportano da sprovveduti e a tratti anche da stupidi, pur essendo circondati in territorio nemico. Gli stessi nemici non si capisce perché non li uccidano tutti, che peraltro dovrebbe risultare piuttosto facile, viste le premesse
«Raccontami la storia della fanteria ed io ti racconterò la storia di tutte le guerre».
Comincia con questa citazione l'unico film di guerra diretto da Anthony Mann, opera ancora poco conosciuta nella filmografia del regista pur essendo una delle sue migliori in assoluto. Anzi, probabilmente il suo ultimo capolavoro.
Siamo in Corea, nel settembre del 1950. I pochi superstiti… leggi tutto
Ragguardevole film di guerra, praticamente sconosciuto da noi.
Scarno ed essenziale, ma con una grande introspezione dei personaggi, che conduce, passo dopo passo, a svelare dubbi e domande cruciali. E' un'opera di denuncia della guerra, ma senza essere antimilitarista. Eroico ma senza patriottismi. Eccezionalmente calibrato.
E' datato 1957, ma non mi pare che il cinema di guerra abbia fatto…
«Raccontami la storia della fanteria ed io ti racconterò la storia di tutte le guerre».
Comincia con questa citazione l'unico film di guerra diretto da Anthony Mann, opera ancora poco conosciuta nella filmografia del regista pur essendo una delle sue migliori in assoluto. Anzi, probabilmente il suo ultimo capolavoro.
Siamo in Corea, nel settembre del 1950. I pochi superstiti…
Un manipolo di soldati attraversa il fondo di una valle percorrendo il letto di un torrente disseccato, e devono vedersela con cecchini e mine, in un tragico massacro progressivo. Interessante film di guerra, che racconta cose di solito lasciate in ombra dalla maggioranza degli altri esemplari dello stesso genere. L'oggetto di maggior interesse del regista - come dice anche il titolo - sono gli…
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Commenti (1) vedi tutti
Film lento, noioso e pieno di incongruenze, a iniziare dai soldati veterani di guerra, ufficiali e sottufficiali che si comportano da sprovveduti e a tratti anche da stupidi, pur essendo circondati in territorio nemico. Gli stessi nemici non si capisce perché non li uccidano tutti, che peraltro dovrebbe risultare piuttosto facile, viste le premesse
commento di Maciknight