Trama
Un celebre pianista perde la mano in un incidente. Un chirurgo pazzo (Peter Lorre), innamorato della moglie del disgraziato, gli innesta un arto prelevato dal cadavere di un criminale. Gli esiti sono imprevisti e sconvolgenti.
Note
Grandguignolesco e assurdo piccolo capolavoro diretto da Karl Freund, già leggendario direttore della fotografia (espressionista) di Murnau e Lang. Come sempre Peter Lorre è un perfetto criminale: rotea gli occhi incerto, ha l'aria timida e impacciata salvo poi rivelare la vera anima del personaggio. Per rappresentare il male era senza dubbio l'interprete più adatto.
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Commenti (2) vedi tutti
Poco noto horror, ispirato da un ottimo romanzo, diretto da Karl Freund e molto migliore dei più celebri e fortunati classici legittimati da pubblico e critica. Tra le più belle interpretazioni di Peter Lorre, nei panni di geniale medico reso folle da un sentimento d'amore non corrisposto.
leggi la recensione completa di undyingPellicola da riscoprire !
leggi la recensione completa di chribio1