Regia di Carlo Verdone vedi scheda film
Ci sono stati anni in cui, Carlo Verdone, ha fatto cinema più per diletto che per la reale capacità di creare storie. La pellicola in questione rientra nel periodo in questione, quel periodo di calma apparente in cui l'inventiva comica sembrava aver abbandonato l'attore e regista romano. Accompagnato dalla bellissima Ornella Muti, che interpreta la sorella scapestrata, da' vita ad un personaggio che suscita più pietà che risate. Diverte senza osare troppo e infatti poi annoia. Elena Sofia Ricci, che interpreta la moglie di Carlo, è l'unica vera perla dell'intero film e, pur comparendo davvero troppo poco, riesce comunque a farsi ricordare. La messa in scena è ricca d'intrecci ma, per il metodo di narrazione, anche fin troppo lenta. Il risultato finale è un film che cattura a tratti, laddove le idee sembrano essere poche e nemmeno troppo buone, la colonna sonora è l'unica cosa impeccabile dei film di Verdone che, anche se sembra aver perso l'ispirazione, ha di certo mantenuto il fine orecchio musicale.
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