La recensione su Grand Prix

Grand Prix (1966): Jessica Walter

Grand Prix (1966): Yves Montand

Grand Prix (1966): Geneviève Page

Grand Prix (1966): James Garner, Jessica Walter

Grand Prix Stati Uniti d'America 1966 la trama: Il film comincia con lo spettacolare incidente tra il pilota inglese Scott Stoddard ed il pilota americano Pete Aron nel Gran Premio di formula 1 di Montecarlo. Scott rischia di bruciare vivo nell’abitacolo e ne avrà per molti mesi, mentre Pete ne esce miracolosamente illeso. La lotta per vincere il campionato del mondo piloti diventa un affare tra Pete Aron, l’ex campione del mondo Jean-Pierre Sarti e l’italiano Nino Barlini. Fra una corsa e l’altra ai campioni del volante non mancano le storie sentimentali. La recensione: Grand Prix diretto da John Frankenheimer. Venne girato con l'uso di cineprese a bordo delle vetture e con tecniche innovative come lo split screen, il quale consentiva di vedere più inquadrature nello stesso schermo. Prodotto da Metro-Goldwyn-Mayer, Joel Productions, John Frankenheimer Productions Inc., Cherokee Productions. Colonna sonora di Maurice Jarre. Il film ebbe la collaborazione delle principali scuderie di Formula 1 in particolare della BRM, della Ferrari e della McLaren. Quest'ultima nel film, viene utilizzata per "interpretare" la scuderia "Yamura" con la quale Pete Aron conclude la stagione. Alcuni veri piloti recitano nel film come Phil Hill, Graham Hill, Richie Ginther, Joakim Bonnier, Jack Brabham, Juan Manuel Fangio, Jean Pierre Beltoise ed altri ancora. Fu il primo film a colori di John Frankenheimer. Nel 1967 - Premio Oscar Miglior montaggio a Fredric Steinkamp, Henry Berman, Stu Linder e Frank Santillo Miglior sonoro a Franklin Milton Miglior montaggio sonoro a Gordon Daniel. Il primo film che io ricordi ad essere ambientato nel mondo della Formula uno. Un film molto spettacolare girato con tecniche di ripresa ultra moderne. Inizio adrenalinico a Montecarlo e sembra di essere nell’abitacolo dei bolidi in prima persona. Molto ben inserite nel contesto le storie sentimentali collaterali, funzionali al film. Vita privata e professionale dei piloti, ben caratterizzata. Un film che appassiona ed emoziona e ci colpisce per la qualità di immagini nitide e non usurate dal tempo, merito di un ottimo restauro in 4K della pellicola originale. Siamo di fronte ad un classico sportivo che non tramonterà mai. Se vi piace l’automobilismo e’ il vostro film, ma può essere amato da tutti questo bellissimo film montato in maniera sciccosa ed autoriale. A memoria e’ per me il più bel film mai girato sulle corse automobilistiche, tre ore a tutto gas che volano via in modo leggero ed aulico. Il regista è riuscito a fondere in modo sublime le scene reali, con quelle di pura fiction ed il livello e’ altissimo. Girato su veri circuiti che lo sportivo conosce molto bene: Montecarlo, Nurburgring, Spa Francorchamps, Silverstone, Monza dove è ambientato lo straordinario finale. Il film non è un capo d’opera, ma rimane assolutamente meraviglioso. Un cenno ai fantastici attori tutti al loro meglio: James Garner, Yves Montand, il giapponese Toshir? Mifune (Tora Tora Tora) di Richard Fleischer, il nostro Antonio Sabato, Adolfo Celi un credibile Enzo Ferrari. Altrettanto eccellenti le prove delle attrici: Eve Marie Saint di Intrigo internazionale di Alfred Hitchcock, qui nel ruolo di Louise Frederickson affascinate giornalista, che fa innamorare il “Cuore in inverno” Jean Pierre Sarti interpretato da Yves Montand, Françoise Hardy che è Lisa, la migliore di tutte in questo film in ogni caso è Jessica Walter che interpreta Pat Stoddard la moglie inquieta ed insoddisfatta del pilota Scott, quello del tremendo incidente quasi mortale di inizio film a Monaco interpretato dal bravo attore inglese Brian Bedford. Gran prix visione piacevole, una delle più soddisfacenti degli ultimi mesi, mi è piaciuta scriverla la recensione più con il cuore, che con la mente di puro istinto emotivo. Interpreti e personaggi James Garner: Pete Aron Eva Marie Saint: Louise Frederickson Yves Montand: Jean-Pierre Sarti Toshir? Mifune: Izo Yamura Brian Bedford: Scott Stoddard Jessica Walter: Pat Stoddard Antonio Sabàto: Nino Barlini Françoise Hardy: Lisa Adolfo Celi: Agostini Manetta Claude Dauphin: Hugo Simon Enzo Fiermonte: Guido Geneviève Page: Monique Delvaux-Sarti