Regia di Sergio Corbucci vedi scheda film
Come ogni film di Totò che si rispetti e come una certa rubrica della Settimana Enigmistica, sono 'risate a denti stretti'. Per un'ora e mezza magari annoiano anche un po'. Anche perchè non è una novità nemmeno che non ci siano novità nelle trame di questi film-parodie istantanee di fenomeni del momento (in questo caso ci si rifà a un capolavoro immortale, ma si tratta pur sempre di quella Dolce vita di Fellini uscita da pochi mesi; i campioni in questo senso diverranno comunque Ciccio e Franco). Totò e Peppino si barcamenano con un'intesa pressochè perfetta fra ridicole disavventure e ingenue mascalzonate, marachelle da adulti d'altri tempi. Passatempo.
Due rozzi abitanti di un paesucolo finiscono a Roma per conto dell'Amministrazione del paese. Ma invece di occuparsi dei loro impegni finiscono travolti nella via Veneto dei godimenti sfrenati e delle belle donne.
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