Regia di James Ivory vedi scheda film
Quando si dice un buon film!! Bella la storia e quanto mai bravi gli interpreti. Il merito è quello di aver saputo cogliere e mettere in cena le difficili 'stagioni' dell'amore giovanile, con momenti di una freschezza davvero speciale.
La recensione del sito non è corretta ed anzi ne stravolge significativamente lo svolgersi degli eventi e non solo.
Lucy arriva solo con la cugina 'di famiglia' Charlotte. Tutti gli altri sono solo gli 'estranei' trovati alla pensione Bertolini.
In verità l'unica cosa che viene 'scocca' è un bacio, che poi sia effettivamente amore o un gesto di follia momentanea, lo si scoprirà solo in patria. Certamente è un momento importante per la vita di entrambi. I viaggi sono sempre un ottima occasione per scoprire i propri sentimenti e le proprie pulsioni più sincere. Nascono sentimenti a cui ancora non si riesce a dare forma e consapevolezza. I momenti più belli ed a volte 'spinosi' della gioventù... tanto ricca di incredibili passioni, ma prive di un fulcro su cui poggiarsi.
Il fidanzamento con Cecil è postriore al rientro in Inghilterra e non antecedente.
Circa la morale vittoriana, la situazione è alquanto ambigua. Sembra più una questione di vergogna per evitare che l'assalto del giovane Emerson diventi di dominio pubblico.
In verità il fidanzamento con Cecil è osteggiato un po' da tutti in famiglia; il fratello e la madre certo non nascondono questo loro sentimento. Il fidanzamento stesso sembra più frutto di un'infatuazione intellettuale che legata alla 'gestione classica' dei matrimoni all'epoca, anzi la scelta di Lucy è assolutamente libera.
Così come libera è la sua scelta di rompere il fidanzamento. La lotta non è contro la morale, ma contro i veri sentimenti. Quanto è facile mentirse per cercare di evitare la realtà ed anche in amore la realtà a volte spaventa, ma qui, la morale, non è pertinente.
Forse è più legata alla moda che dovevi sposare necessarimente qualcuno che non ami davvero, ma 'rispettabile'. L'amore per molti era un setimento da reprimere così come la passione; da tutti ambita e sempre oggetto dei più segreti pensieri, ma 'sconveniente' per l'epoca.
In quest'ottica va vista la questione morale, a mio avviso.
Quando si dice un buon film!! Bella la storia e quanto mai bravi gli interpreti. Il merito è quello di aver saputo cogliere e mettere in cena le difficili 'stagioni' dell'amore giovanile, con momenti di una freschezza davvero speciale.
Belle anche le scenografie, l emusiche ed i magnifici costumi.
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