Regia di Shunji Iwai vedi scheda film
Shunji Iwaii è un regista molto apprezzato nel mondo: i suoi film avevano suscitato interesse in ogni dove mentre da noi, come al solito, è tutto inedito ( a parte qualcosa - tipo All about Lily chiu-chou trasmesso su fuori orario - sia lodato Ghezzi); sembra esistere solo Kore-eda, ma questo è un altro discorso. Uno degli ultimi film di Iwaii è A bride of rip Van Wikle: un capolavoro. Straordinario monumento ad una e più piaghe del Giappone contemporaneo. Un pugno nello stomaco che mostra quanto sia alienante la società nipponica mutata in qualcosa di indefinito. Per noi occidentali, addirittura, ai limiti della fantascienza. Infatti la pellicola è prettamente rivolta al Giappone, una critica devastante come raramente ne ho viste, tutto con lo stile pacato, delicato e poetico del regista. Ottimo il cast, dove brilla anche la cantante Cocco ( già vista nel fenomenale Kototo di Tsukamoto). Doveroso avvisarvi: l'angoscia dura 3 ore piene. |
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