Regia di Edoardo Leo vedi scheda film
Una coppia prossima alla quarantina vorrebbe avere un figlio, ma mancano i soldi. Come procurarseli? Con una raccolta fondi su internet, promettendo di pubblicare un video porno di loro due.
Il quarto lungometraggio firmato da Edoardo Leo come regista è questo Che vuoi che sia, una commediola davvero striminzita nelle idee che si affaccia sulla contemporaneità con spirito un po’ semplicistico e grossolano. Se l’analisi sociale è superficiale nel suo complesso, lo stesso può dirsi di personaggi e situazioni, piuttosto stereotipati fino all’apice di tale sommarietà, di tale stilizzazione nella scena madre delle riprese del video pornografico con i due protagonisti in azione. Anche il finale, a dire il vero, è abbastanza banale nella sua ricerca forzata di un colpo di coda ironico che è in realtà del tutto prevedibile. Accanto a Leo nel cast ci sono Anna Foglietta, Rocco Papaleo, Marina Massironi, Bebo Storti e Massimo Wertmuller; assieme a Leo sulla sceneggiatura compaiono i nomi di Marco Bonini, Alessandro Aronadio e Renato Sannio (questi ultimi due – con Leo – firmano anche il soggetto del lavoro). Cento minuti di scarse emozioni con una trovata neppure troppo originale – Zack & Miri. Amore a… primo sesso di Kevin Smith è del 2008 – e uno sguardo sui cambiamenti della società altrettanto limitato: non benissimo. 3/10.
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