Regia di John Woo vedi scheda film
A Better Tomorrow è un film del 1986 diretto da John Woo e prodotto da Tsui Hark.
L'opera in esame rappresenta un punto di svolta fondamentale per il nuovo cinema di Hong Kong; fino a quel periodo il nome di John Woo era sconosciuto in occidente mentre in patria aveva acquisito una discreta popolarità tra gli addetti ai lavori per via dei numerosi progetti, Woo incomincia la sua avventura all'interno dello star system come regista a partire dal 1971 e lavora presso gli studi della Shaw Brothers (per essere corretti già in precedenza aveva lavorato come supervisore alla sceneggiatura presso i Cathay Studios) in qualità di aiuto regista e sotto la protezione del noto regista Chang Cheh.
Nonostante una notevole crescita, a Woo non è permesso di esprimersi al meglio delle sue potenzialità e deve sempre sottostare a schemi pre-impostati dalle società di produzioni,Woo è in crisi ed ecco che entra in scena l'amico Tsui Hark per sdebitarsi (in passato fu lo stesso Woo ad inserire Tsui all'interno dello star system) e gli offre carta bianca per un nuovo progetto: A Better Tomorrow.
La regia è davvero notevole e soprattutto incominciamo ad assistere al vero stile di Woo a partire dalla spettacolarità coreografica in cui è rappresentata la violenza (tuttavia il suo stile è ancora agli albori e raggiungerà il suo apice in The Killer).
Le scene meritevoli di attenzione sono davvero tante e si parte subito bene, infatti il film si apre con un intrigante e angosciante incubo del protagonista il quale sogna la morte del fratello minore; subito dopo si sveglia bruscamente urlandone il nome, lo spavento e l'angoscia è tale che la sua camicia gronda di sudore, a questo punto la macchina da presa ci mostra un primissimo piano su un occhio di Tse-Ho Sung (Lung Ti), la sua pupila è dilatata con le gocce di sudore che scorrono via copiose. Da qui s ha quasi la conferma come dolore, sofferenza e tragicità siano parti integranti dell'eroe wooiano.
Inoltre impossbile almeno non menzionare i vari gun-fight sono contraddistinti dalle "classiche tre fasi:" esordio ,intrigo, epilogo (in particolar modo pensiamo alla sequenza in cui Mark Lee-Chow Yun Fat- vendica l'amico Ho), sparatorie dove montaggio ultra-veloce e slow-motion si amalgamano alla perfezione raggiungendo vette poetiche sublimi; infine interessanti le varie carrellate, molto care all'autore.
Il film diventa il modello di una nuova tipologia di noir (Tarantino adora follemente lo stile di Woo) che si ispira sia ai grandi autori occidentali come Melville, Peckinpah oppure Leone, sia ai valori tradizionali cinesi come lealtà e amicizia.
I protagonisti di Woo sono cavalieri erranti che non riescono ad integrarsi nella società moderna, che muta troppo rapidamente ed è assoggettata al dio denaro, tuttavia sono personaggi legati ad un preciso codice d'onore come l'amicizia virile tra Mark Lee e Ho (bromance); eroi romantici votati alla distruzione (grazie a questo film la critica anglosassone coniò il termine heroic bloodshed)
A questo punto spendo due parole sul cast: in origine il film doveva servire per rilanciare la carriera di Ti Lung, e onestamente la sua prova è davvero notevole, forse la migliore della sua carriera, ma incredibilmente il film trasformò in una star Chow Yun Fat (Hong Kong Award al miglior attore), fino a quel momento attivo solamente in tv, inoltre notevole la prova di un giovanissimo Leslie Cheung
Concludendo A Better Tomorrow è un film memorabile, da vedere e rivedere più volte.
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