Regia di Gene Saks vedi scheda film
Tradiscono i loro consorti per vivere una storia d'amore sulla quale ripongono molte aspettative.
Intanto dall'altra parte, quella dei traditi, si respira un'aria di rabbia e di delusione. Entrambi muoiono dalla voglia di vedersi per confrontarsi sulle strategie da adottare per riconquistare i rispettivi coniugi.
La donna appare piú giudiziosa e risoluta mentre il personaggio interpretato da Mastroianni fa fatica a reagire e, per sopportare il dolore, si rintana molto spesso nell'alcool.
Nonostante la mente annebbiata, riesce a percepire che tra loro due puó nascere qualcosa di diverso da una semplice amicizia.
Lei,invece, inizialmente lo vede soltanto come un ubriacone da sfruttare per perseguire il suo obiettivo.
Alla fine peró si innamorerà di lui, anche se non potrà vivere alla luce del sole la sua passione per colpa dei traditori, che nel contempo erano tornati ad occupare i propri ruoli familiari.
La trama è semplice e scontata, in certi punti risulta addirittura banale, in altri invece un tantino noiosa. Ma è impregnata di tanta delicatezza, quella delicatezza che ti fa andare avanti nella visione, nonostante gli ostacoli.
E quando si congede, perchè giunta ormai alla conclusione, hai ancora la predisposizione mentale giusta per brindare dicendo ''cin cin''.
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