Anna Maria è una prostituta che si è recata in vacanza al mare con la figlioletta Caterina. Nell'albergo in cui si trova è benvoluta da tutti, ma naturalmente nessuno sa chi lei sia in realtà. Quando lei respinge le attenzioni di un tale che la conosce, questo fa scoppiare lo scandalo. Anna Maria rischia di essere messa al bando, ma ecco che interviene un miliardario che si è innamorato di lei... La commedia di costume si stempera nella fiaba per aumentare la forza della sua morale. Commedia amarissima ed esplicita contro l'ipocrisia morale della borghesia italiana dell'epoca. Raffinatissima la messinscena con sapiente uso del colore. Sceneggiatura di Cahrles Spaak, Rodolfo Sonego, Luigi Malerba. Ancora mozzafiato Valeria Moriconi adolescente sotto la doccia.
È uno dei film di Lattuada più celebrati (tra i "100 da salvare") per come rappresenta la nostra borghesia ante boom, anni '50. Mi preme anche ricordare la delicatezza del Ferraniacolor nonchè Martine Carol, allora la vera stella d'oltralpe (qui in un hotel di lusso c'è per lei un lieto fine; purtroppo invece a soli 45 anni vi finì la sua vita).
Magnifico film da non perdere, i cui personaggi subiscono, o infliggono, comportamenti ipocriti, e pregiudizi, non interamente scomparsi anche nella società attuale...Raf Vallone presta il bel volto virile al personaggio più onesto. Brava Martine Carol nel suo ruolo inquieto. Finale amaro.
Per la misteriosa ed inquieta Anna Maria, il soggiorno estivo al mare ha più di una valenza. Deve recuperare il rapporto con la figlioletta che studia dalle monache, ha bisogno di quella pace introvabile nel brulicante mondo del quotidiano e vuole cambiare vita. La spiaggia è l’illusione che si possa esistere al di là della consuetudine alla quale ci si è… leggi tutto
Parte come un buon melodramma anni '50, ma dopo non molto lascia i toni drammatici e persino lirici per passare a qualcos'altro. Il film infatti vira su una violenta critica sociale delle classi agiate che popolano l'albergo, che vengono ritratte, con vera cattiveria, come una passerella di individui ipocriti e sciocchi, oltre che maligni e vanitosi. Le donne, in particolare, sono vipere,… leggi tutto
Una prostituta va in vacanza con la figlia in un posto di lusso. Respinge un uomo che la conosce e questi fa scoppiare lo scandalo. Qualcuno però la salverà...
La spiaggia è una commedia di costume antiborghese a lieto fine con aspirazioni di satira sociale. Mi dispiace parlarne male, ma l'ho trovata terribilmente datata e noiosa. leggi tutto
La spiaggia Italia - Francia 1954 La trama: Anna Maria di professione prostituta, una donna ancora giovane e molto bella va in vacanza con la sua bimba Caterina, si presenta come vedova e viene ben accettata da tutti in albergo, però quando la bugia verrà scoperta, si allontaneranno tutti da lei e da Caterina, tutti tranne Silvio il sindaco di Pontorno, però…
"C’è stato un periodo in cui il cinema italiano riusciva con maestria e disinvoltura a brillare ed a distinguersi.
Uno dei maggiori artefici dello stato di grazia…
C’è stato un periodo in cui il cinema italiano riusciva con maestria e disinvoltura a brillare ed a distinguersi.
Uno dei maggiori artefici dello stato di grazia che aveva raggiunto era stato sicuramente Lattuada.
Il suo talento da regista lo sfruttò essenzialmente per districarsi in dei generi dissimili tra di loro: focalizzò il suo sguardo su quello melodrammatico…
Sabato 14 agosto una brutta sorpresa: rimossa @bufera (aveva cancellato parecchie recensioni ammettendo di averle copiate, almeno in parte). Si chiama Anna Maria e so che abita a Roma (una "Top User", presente su Film…
Ottimo film di Alberto Lattuada.
Sceneggiato da grandi penne come quella del grande Rodolfo Sonego, il francese Spaak padre dell’attrice Catherine e Luigi Malerba.
Attori bravissimi come Mario Carotenuto, Clelia Matania, RAF Vallone, Carlo Romano e altri non professionisti ad affiancare la protagonista Martine Caroll
Musiche del bravissimo Piero Piccioni
Da vedere
Una prostituta va in vacanza con la figlia in un posto di lusso. Respinge un uomo che la conosce e questi fa scoppiare lo scandalo. Qualcuno però la salverà...
La spiaggia è una commedia di costume antiborghese a lieto fine con aspirazioni di satira sociale. Mi dispiace parlarne male, ma l'ho trovata terribilmente datata e noiosa.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (7) vedi tutti
La spiaggia uno dei migliori personaggi interpretati da Martine Carol, attrice francese eccellente che ci lascio’ a soli 45 anni di vita.
leggi la recensione completa di claudio1959È uno dei film di Lattuada più celebrati (tra i "100 da salvare") per come rappresenta la nostra borghesia ante boom, anni '50. Mi preme anche ricordare la delicatezza del Ferraniacolor nonchè Martine Carol, allora la vera stella d'oltralpe (qui in un hotel di lusso c'è per lei un lieto fine; purtroppo invece a soli 45 anni vi finì la sua vita).
commento di cherubinoUn film magnifico.
commento di clarequiltyL'ho trovata terribilmente datata e noiosa.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiMagnifico film da non perdere, i cui personaggi subiscono, o infliggono, comportamenti ipocriti, e pregiudizi, non interamente scomparsi anche nella società attuale...Raf Vallone presta il bel volto virile al personaggio più onesto. Brava Martine Carol nel suo ruolo inquieto. Finale amaro.
commento di zampettaNon lo definirei una commedia
commento di rickyrismeGrandissimo film, di quelli che ti raccontano come va il mondo…
commento di bobino