La recensione su Il regno d'inverno

di LIBERTADIPAROLA75

8 stelle

Il Regno d'inverno è governato da un re buono, amato dal suo popolo. Il monarca ha tre bellissime figlie, del quale una destinata a salire sul trono. Il lontano Regno d'Estate è in lutto per la morte del sovrano. Il principe figlio Valemon deve essere incoronato nuovo re. Però la strega, principessa delle Terre Lontane, che vorrebbe diventare regina del Regno d'Estate, dopo l'ennesimo rifiuto a sposarla di Valemon, si vendica del ragazzo trasformandolo in un orso polare. Ritornerà uomo solo durante la notte. A quel punto l'orso re si mette in cammino per trovare una principessa da sposare e amare durante la notte per avere un erede. L'importante è che questa non lo veda in volto, altrimenti... Tratto da una favola norvegese, simile alla "Bella e la bestia", un curioso film natalizio cinematografico ma con un impianto scenico simile ai coevi (e celebri!) lavori italiani di Lamberto Bava (FANTAGHIRO', etc...), a partire dal costume della strega. Effetti speciali della Creature Shop di Jim Henson (LABYRINTH- DOVE TUTTO È POSSIBILE, DARK CRYSTAL). Con qualche infantile spunto orrorifico e misterioso (la stregoneria, il mistero del dipinto, sogni rivelatori, il significato del volo dei corvi, l'orrido banchetto della strega, etc...). Inizialmente distribuito, in Italia, dalla Cecchi Gori. Circola in due versioni, televisiva 4.3 e cinematografica 16.9 widescreen, ripristinate entrambe per l'edizione in dvd distribuita dalla Quadrifoglio.