La recensione su Incubo sulla città contaminata

6 stelle

Incubo sulla città contaminata '1980 - Umberto Lenzi.

Ci troviamo dinanzi senza ombra di dubbio ad una pellicola che ai tempi del suo debutto all'interno del circuito cinematografico, si differenziava in maniera piuttosto netta e decisa da ogni altra pellicola vista sino a quel momento, che vedesse come protagonisti al proprio interno i nostri carissimi amici zombie. Incubo sulla città contaminata proponeva diverse innovazioni sul tema dei morti viventi, dallo zombie "corridore" arzillo e scattante non più afflitto dal suo procedere con proverbiale ed efferata lentezza, allo zombie "pensante" in grado di compiere azioni umane quali guidare, sparare, accoltellare senza nessun tipo di problema alcuno. Incubo sulla città contaminata appartiene di fatto all'interminabile filone dello zombie movie, seppur in realtà all'interno della pellicola ci troviamo a fare i conti con esseri umani contaminati da radiazioni (con curiose influenze "vampiresche") ed assolutamente non con morti viventi convenzionali.

Sul lato tecnico il film risulta ben confezionato riuscendo nell'intento di risultare anche piuttosto moderno, ottima e piuttosto quadrata la regia di Umberto Lenzi, che si concentra principalmente sull'azione senza cercare virtuosismi ad ogni costo. La pellicola si avvale di un montaggio piuttosto ritmato sopratutto per quanto concerne le numerose scene di azione, inoltre Incubo sulla città contaminata propone dei momenti di violenza dalle sfaccettature decisamente splatter, che riescono nell'intento di risultare piuttosto truculenti oltre che efficaci.

Nonostante sul versante puramente tecnico la pellicola se la cavi egregiamente ancora oggi, risultando come già accennato in precedenza persino moderna, bisogna comunque ammettere che tuttavia in ogni caso ad oggi risulta essere invecchiata piuttosto male, merito principalmente di un evoluzione cinematografica nella realizzazione del morto vivente dal punto di vista estetico e comportamentale sempre più curata e minuziosa, che ha reso inevitabilmente obsoleti ed involontariamente trash i poveri e scattosi zombie nuclearizzati di Incubo sulla città contaminata che inoltre sembrano non mostrare una precisa identità, arrivando ad apparire di volta in volta con aspetti facciali (trucco) decisamente differenti. Paradossalmente il precendente Zombi 2 di Lucio Fulci che sicuramente innovava decisamente meno, accogliendo la presenza di uno zombie molto più classico ancora fortemente legato ai riti vudù, risulta invecchiato sicuramente meno e decisamente meglio.

Incubo sulla città contaminata rimare sicuramente un film piuttosto importante per quello che rappresenta, in quanto innovatore di soluzioni che verranno riprese in molteplici pellicole a seguire, contribuendo alla nascita di differenti ed innumerevoli tipologie di zombie-infetti, una pellicola che riscontrò un notevole successo negli Stati Uniti, dove possiede estimatori del calibro di Quentin Tarantino. Il regista Robert Rodriguez con il suo Planet Terror del '2007 ha chiamato in causa molto chiaramente Incubo sulla città contaminata.