Regia di Umberto Lenzi vedi scheda film
Un aereo contenente degli esseri infetti da radiazioni nucleari atterra senza permesso in un aeroporto di una non precisata cittadina americana(O inglese? Non si capisce!!).
Una volta usciti dall'aereo,i mutanti incominceranno a fare mattanza di civili ,mettendo in allerta le autorità competenti. La lotta per la sopravvivenza sarà dura e dolorosa.
Un bel trashone ad opera di Umbertone Lenzi, regista di genere responsabile di alcuni tra i più bei film del periodo (Milano odia, Roma a mano armata, sette orchidee macchiate di rosso,ecc),nonché di innumerevoli porcate senza arte ne parte (Demoni 3, Nightmare beach,ecc) fatte probabilmente per racimolare qualche soldino.
"Incubo sulla città contaminata" teoricamente avrebbe dovuto essere un prodotto serio e ambizioso( musiche di Stelvio Cipriani e attori,sulla carta, più che dignitosi),ma la grande quantità di situazioni ,e trovate, al limite del demenziale, hanno contribuito ,negli anni, ad elevare il film come un "cult assoluto del trash italiano".
La sceneggiatura pare non esistere (il professore che si vede all'inizio del film è responsabile di quanto è accaduto? Li ha creati lui questi fantomatici "infetti"? Il nome della città? Il morso provocato dagli infetti dovrebbe ,a sua volta,infettare eventuali vittime..perché alcune di queste ,semplicemente, muoiono e basta?) , e la recitazione è davvero poca cosa(da segnalare l'attore principale,Hugo Stiglitz, incapace letteralmente di usare i muscoli facciali). Gli infetti sono a metà strada tra gli zombi romeriani e i contagiati di "La città verrà distrutta all'alba" (probabilmente l'ispirazione principale per la creazione di questa pellicola), ed oltre a sparare e guidare, picchiano e corrono come degli ossessi.
Gli effetti speciali sono infami (i tubi di acciaio usati dai mostri, sono in realtà tubi di gomma che, all'impatto con il corpo, si piegano in maniera talmente assurda quanto divertente),per non parlare del trucco dei contagiati, un mix infelice tra fango,plastilina,e ...altro(non so davvero cosa sia!). Eppure....eppure ci si diverte!
Il ritmo,difatti, è davvero molto elevato, e la tensione si mantiene costante per tutto l'arco della durata, snocciolando atmosfere apocalittiche paradossalmente molto riuscite ed efficaci. Nonostante il montaggio sia un po' grezzo e buttato a casaccio,la regia di Lenzi non è assolutamente malvagia, riuscendo a trasmettere inquietudine con un uso azzeccato delle inquadrature(sia in soggettiva che non).
Insomma, un occasione mancata questo film dell'Umbertone nazionale, benchè sia ormai considerato un film cult a tutti gli effetti (l'idea degli zombi "corridori" verrà poi ripresa da registi come Danny Boyle o Robert Rodriguez)!
Consigliato agli amanti del trash ;)
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