Regia di Pietro Germi vedi scheda film
Quinto lavoro di Germi, che ama confrontarsi con il noir tipico americano e con le atmosfere da poliziesco cupo e dannato, in cui sbirri e banditi, buoni e cattivi si prodigano nelle più classiche sparatorie, negli inseguimenti, in questa spettacolare battaglia della legge contro i fuorilegge. Molta retorica per un'opera che sicuramente non ha retto il peso degli anni (quasi 60 anni dopo si può tranquillamente definire 'datata', prodotto palese di un'epoca sorpassata - e non per questo inferiore in nulla, sia chiaro), ma che gode della consueta abilità di Germi e dei suoi attori - qui c'è pure la Lollo - e si snoda con una trama semplice, ma dotata di ottimo ritmo.
Quattro rapinatori svaligiano lo stadio: bottino di 15 milioni, l'incasso della partita. Poi si danno alla fuga separatamente. Ma ognuno verrà riacciuffato (qualcuno pure eliminato) ben presto dalla 'implacabile macchina della polizia'.
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