Regia di Chris Columbus vedi scheda film
Daniel Hillard (Williams) è un doppiatore di cartoni animati che lo stesso giorno si ritrova disoccupato e abbandonato dalla moglie (Field).
Il processo per l'affidamento dei figli delibera la quasi completa custodia alla madre, ma lui ha in serbo un piano geniale.
Si traveste da governate inglese con il casuale nome di Mrs. Doubtfire fino a farsi assumere nella sua vecchia casa e passare i pomeriggi con i pargoli.
Commedia kitsch che ha l'inutile, quanto fallimentare pretesa di rinnovare in versione "anni 90" una nota interpretazione di Dustin Hoffman...
Infatti, seppur spinti da moventi differenti il pretesto è esattamente lo stesso, con la differenza che in questo caso, Williams è aiutato da un trucco in lattice che contribuisce ad un più facile, quanto effimero stupore da parte del pubblico.
L'ironia è costituita da continui paradossi che finiscono per risultare prevedibili, seppur salvati da una buona recitazione che riesce in ogni caso a strappare un sorriso.
Tuttavia, anche la tematica della scissione della famiglia non viene mai affrontata con leggerezza ne banalità, ma rimane sempre quel buonismo di fondo che la rende più una favola per bambini che una farsa.
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