Regia di John Sturges vedi scheda film
Un filmone, basato tutto sulla flemma del suo protagonista interpretato da un immenso Spencer Tracy. La trama non sarebbe poi così invitante (peggio ancora se la leggete qui su film.tv e scoprite subito la parte più succosa) se non fosse per l'alone di mistero che avvolge fin da subito la figura di Macreedy che si aggira per questo paesino sperduto a cercare un uomo, Komoko, che non si trova più lì. La diffidenza degli abitanti, le poche voci amiche ed il ruolo di un uomo che fino all'ultimo sembra non voler mostrare i suoi intenti sono praticamente l'unica forza della pellicola. L'antipatico Borgnine riceverà una spettacolare lezione durante una delle ennesime provocazioni, nella quale il vecchio mutilato mostrerà di saper usare bene l'unico braccio rimastogli anticipando per molti versi l'eroe flemmatico e invincibile di tante pellicole a venire. La tensione è buona, il ritmo si alza in parecchie scene ed il finale tutto sommato gratifica pur nella sua prevedibilità. E' un film non banale con bravi interpreti (Lee Marvin in un ruolo molto secondario appare col senno di poi quasi sprecato) e dialoghi ovattati ma originali ed efficaci. Voto: 8.
Grande tecnica.
Non si discute.
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