Regia di Luis Buñuel vedi scheda film
Alcune scene di Los Olvidados le direi incongrue, per intromissione abusiva di surrealismo rétro e quivi immotivato allato estetico e di composizione narrativa di esistenze riconosciute difatti nel loro ingenuo realismo: naturaliter senza Memoria e senza scampo: ciò che ne attenua -forse perfino ne giustifica- per carenza cognitiva di fondo nei gruppi umani dai quali esse riemergono con fame primitiva d'edonismo distruttore, gli stessi loro eccessi di reiterata violenza: incolmabile, in orizzonte di banale cabotaggio verso palliative convenzioni di "moralina" di stampo sistematicamente Borghese.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta