Regia di Roberto Rossellini vedi scheda film
Passo fasso di Rossellini, questo Vanina Vanini, titolo fra i meno noti della sua vasta filmografia, piena peraltro di capolavori e film per lo meno notevoli. Qui ci troviamo invece di fronte a una delle peggiori prestazioni del regista: pur dignitoso in sè, questo film non è però nè carne, nè pesce, rimanendo in bilico costantemente fra il melodrammatico tono delle amorose vicende della protagonista e la spinta ideologica che sottende il personaggio di Pietro. L'unica notizia buona in tutto ciò è che con questa pellicola Rossellini scopre nuovi orizzonti per il (proprio) cinema, che ben presto orienterà su una prospettiva didattica e tecnicamente spoglia, come a voler insomma abbracciare idealmente la profondità di questo Pietro e a rigettare tutto ciò che cinematograficamente comporta il personaggio, invece, di Vanina. La Milo come protagonista fa quello che può: non molto (finora era stata impiegata solamente in parti minori). Ci penserà Fellini, un paio di anni dopo con 8 e 1/2, a stenderle il definitivo trampolino per la carriera di attrice. Fra gli altri interpreti troviamo Paolo Stoppa, Laurent Terzieffe e anche il futuro regista Nando Cicero, in una particina. Accolto molto male dalla critica dei tempi, oggi Vanina Vanini non sembra granchè peggio di ciò che è: un modesto film in costume che ritrae con forse un po' troppa retorica un'epoca di sentimenti e ideali forti come quella dei carbonari. Tratto da Stendhal, con una sceneggiatura di Diego Fabbri, Antonello Trombadori, Franco Solinas, Jean Gruault, Monique Lange e Roberto Rossellini. Costumi di Danilo Donati (gran lavoro), musiche di Renzo Rossellini. 5/10.
Roma, inizio '800. La nobildonna Vanina si innamora del carbonaro Pietro; per salvarlo dalla pericolosa compagnia dei rivoluzionari, denuncia segretamente i suoi amici, che vengono incarcerati. Ma Pietro, temendo anche di passare per spia, si consegna spontaneamente alle forze dell'ordine, spezzando il cuore di Vanina.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta