Regia di Luigi Comencini vedi scheda film
Il cinema come magia. Il rapporto dei bambini con le immagini in movimento è sempre incantato, rapito e sognante. Il rapporto degli adulti con il cinema è quasi sempre disincantato e cinico. Il cavaliere Omeri attore del muto è un adulto che ha saputo conservare la magia del cinema attraverso un lavoro artigianale di recupero di vecchie pellicole. Egli è un artigiano che cerca di preservare un passato fatto di un arte non ancora definita tale solo perchè non ancora degna di avere dei propri musei , a differenza delle sculture o dei libri, perchè le pellicole occupano troppo spazio e il cinema interessa solo alle mogli dei bibliotecari. Coloro i quali hanno perso l'incanto per il cinema arrivando al fatto di deridere il cinema muto non sanno quello che fanno e quindi li perdono. Quello che non mi perdono è la mia ignoranza rispetto al cinema dei primi anni del secolo , dove ci si poteva imbattere il piccoli capolavori come amor pedestre cinema fatto di piedi ma non con i piedi.
voto 6,5
il regista dei bambini ? e sia se gli adulti reagiscono così....
romantico e didattico
condannata al solito ruolo di scemetta.
Fa una certa impressione quando non parla in veneto e non porta la divisa.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta