Michelangelo (Heston) è già un affermato scultore quando viene incaricato da papa Giulio II di affrescare la Cappella Sistina. Tra tormenti artistici e personali litigi con il ruvido committente, Michelangelo distrugge le sue pitture, si ammala, cade dall'impalcatura. Sta quasi per abbandonare l'impresa, ma in extremis arriva la riconciliazione col papa e col proprio genio pittorico. Opera pseudo-storica spettacolare, anche se traboccante di banalità kitch e di esasperanti lentezze.
Uno splendido film che narra della nascita della Cappella Sistina e il suo contesto storico. Con molti dettagli fedelissima all'arte dell'affresco e anche della scultura. Curatissimo e con ambientazioni davvero notevoli. Emerge volutamente la lunga attesa dell'opera. NOVE (9) Da vedere assolutamente!!!
Gli ultimi anni di creatività di Michelangelo trattati con tanta poesia e tanto tormento. Charlton Heston è bravissimo mentre harrison nel ruolo del papa è un po fuori parte.
Magniloquente riduzione cinematografica dell'omonimo romanzo-fiume di Irving Stone, adattato dall'esperto Philip Dunne per la messinscena sontuosa allestita dal veterano Carol Reed: girato tra Umbria, Toscana e Lazio (con la Cappella Sistina ricreata negli studi di Cinecittà), Il tormento e l'estasi descrive con debole pathos drammaturgico e monolitiche… leggi tutto
Trattando la vita di Michelangelo, il film ne ricalca ottimamente la forma: la cura dei particolari, l'amore per il bello, le scenografie e lo sfarzo dei costumi che sembrano rievocare i colori della Cappella Sistina (sebbene durante il banchetto tiri un'aria da antica Roma più che da Roma rinascimentale). Per il resto, manca di sostanza. La dicotomia dell'artista, stretto tra il desiderio di… leggi tutto
Storia della creazione di un capolavoro. Romanzesco e un po' barocco, questo film è tratto da un romanzo americano ed è americano fin nel midollo, anche se parla di cose che fanno parte del patrimonio culturale (forse anche genetico) di noi italiani. Quanto si vede sullo schermo non va preso per oro colato, ma lo spettacolo funziona, anche se è probabilmente esagerato il dualismo tra… leggi tutto
Sono plurime le motivazioni per il grande entusiasmo di fronte alla proposizione "tratto da una storia vera". Sentendo queste quattro parole serpeggiare all'interno del pubblico cinematografico, si può arrivare…
Storia della creazione di un capolavoro. Romanzesco e un po' barocco, questo film è tratto da un romanzo americano ed è americano fin nel midollo, anche se parla di cose che fanno parte del patrimonio culturale (forse anche genetico) di noi italiani. Quanto si vede sullo schermo non va preso per oro colato, ma lo spettacolo funziona, anche se è probabilmente esagerato il dualismo tra…
(...e papesse). Il vicario di Cristo in terra vanta anche lui una cinematografia. Non sempre è protagonista - come il ruolo imporrebbe: a volte è una figura secondaria, a volte è marginale (absit iniuria verbis). Ma…
Il viaggiatore che casualmente transitasse da Savona troverebbe davvero ben pochi motivi di interesse per decidere di approfondire la sua visita.
Chi giungesse con il treno scenderebbe in una stazione piuttosto…
Per Michelangelo Buonarroti il monumento funebre di Giulio II dovrà essere l’opera della vita, ma inopinatamente il papa lo costringe (!!) ad affrescare la volta della Cappella Sistina nonostante l’artista si consideri uno scultore e non un pittore. Fra difficoltà tecniche e incomprensioni umane l’esecuzione dell’affresco lo terrà impegnato dal 1508 al 1512, mentre la tomba verrà…
E' vero, è vero...la pellicola ha parecchie imperfezioni: dalla regia poco inventiva al montaggio ingiustificato. Anche i costumi spesso risultano troppo pacchiani e l'uso delle masquette non è soddisfacente. Eppure non mi son sentito di dargli meno di buono perchè il film regala in almeno due occasioni dei momenti davvero "estatici" (il monologo sotto la "creazione d'Adamo"…
Pacchiana giostra rinascimentale per turisti della storia dell'arte. Il film fa lo stesso effetto di una riproduzione smaltata della città di Roma, carica di una teatralità retorica, pomposa e pesantemente didascalica. Questa copia hollywoodiana dell'ambiente del Cinquecento italiano è stucchevole e rigida come una statuetta-souvenir a buon mercato. La sceneggiatura srotola,…
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Uno splendido film che narra della nascita della Cappella Sistina e il suo contesto storico. Con molti dettagli fedelissima all'arte dell'affresco e anche della scultura. Curatissimo e con ambientazioni davvero notevoli. Emerge volutamente la lunga attesa dell'opera. NOVE (9) Da vedere assolutamente!!!
commento di BradyGli ultimi anni di creatività di Michelangelo trattati con tanta poesia e tanto tormento. Charlton Heston è bravissimo mentre harrison nel ruolo del papa è un po fuori parte.
commento di IGLI