Sul treno 818 che va da Vallo della Lucania a Napoli, ogni sera Michele Abbagnano vende abusivamente cappuccini. Michele ha un vero talento nell'evitare i controlli del personale e con alcuni pendolari ha instaurato un rapporto di autentica amicizia. Ma una notte, per colpa di un boss della mala, tutto si complica per lui...
Note
Il film prende spunto da un personaggio vero, anche se Nanni Loy condisce il tutto con macchiette prevedibili.
Manfredi gigioneggia alla napoletana alla grande.Buona la regia di Loy.Ottimi i caratteristi da Caprioli a Gullotta,da Reder a Celi dalla Laurito a Spaccesi,da Mezzogiorno a Cimarosa
Se ancora vi chiedete perché Nino Manfredi sia considerato uno dei "colonnelli" della commedia all'italiana insieme a Sordi, Gassman e Tognazzi, godetevi questo Café Express.
Voto: 8 con la moka.
Grande Manfredi. Il lavoro clandestino sul treno è la sua vita, fatta di spiccioli,quattro chiacchere ogni tanto e tanta miseria alternate da pochi sorrisi e inseguimenti vari.Un film bellissimo.
Voto 7! La storia ha la durata di un viaggio in treno, quello che da Vallo della Lucania porta a Napoli. Splendido Nino Manfredi, buon film di Loy, che tra controllori e scippatori, amanti e truffatori, rivede le F.S. in chiave comica.
Sull'espresso notturno che collega Vallo Della Lucania a Napoli, il partenopeo Michele Abbagnano è una presenza fissa. Invalido e di mezza età, l'uomo percorre i vagoni cercando di vendere il suo caffè, al fine di mantenere il figlio adolescente in collegio. Michele, godendo della simpatia dei passeggeri, riesce, durante ogni viaggio, a racimolare qualche soldo. Tutto… leggi tutto
Da un soggetto vero, trovato casualmente da Loy durante le tramissioni di uno Specchio Segreto girato nei treni; qui viene ampliato con riferimenti veri e contornato da altri casi, più o meno divertenti, e con una bella atmosfera quasi felliniana di sfonfo. Il punto debole dell'operazione sta in dei lati della sceneggiatura e della regia, che non hanno saputo sfruttare a pieno l'operazione… leggi tutto
Presumibilmente gli intenti erano migliori del risultato: nel corso del film infatti non succede nulla, semplicemente Manfredi incontra la varia umanità dei passeggeri di un treno. Il problema è che questa varia umanità è composta da personaggetti stereotipati e di nessun profilo, che non lasciano quasi mai il segno. Peccato, perchè il cast era adeguato allo scopo, con uno stuolo di… leggi tutto
Un uomo dall'aspetto comune e che non sembra avere delle doti particolari, passa la sua vita all'interno di spazi che non conoscono l'immobilità visto che viaggiano con costanza perché messi in movimento da motori di una certa importanza che sanno trasportarli dappertutto con estrema facilità.
Il posto preciso in cui staziona il protagonista del film, che è riparato…
Sull'espresso notturno che collega Vallo Della Lucania a Napoli, il partenopeo Michele Abbagnano è una presenza fissa. Invalido e di mezza età, l'uomo percorre i vagoni cercando di vendere il suo caffè, al fine di mantenere il figlio adolescente in collegio. Michele, godendo della simpatia dei passeggeri, riesce, durante ogni viaggio, a racimolare qualche soldo. Tutto…
Film raccomandato caldamente a tutti quelli che sono in buona fede convinti che "si stava meglio una volta". Straordinario Nino Manfredi (come sempre, quando interpreta "se stesso"), attorniato da comparse e caratteristi che ne fanno un film corale sul Mezzogiorno d'Italia negli anni del boom, sulle note ritmate dei treni regionali che fanno la spola tra Vallo della Lucania e Napoli. Risate,…
Buon film di Nanni Loy da un episodio vero(il regista aveva conosciuto un venditore abusivo di caffè sui treni in uno dei suoi scherzi Tv nel programma Viaggio in seconda classe 1978)
Manfredi interpreta benissimo un personaggio fortemente napoletano(come in Operazione San Gennaro) che sarebbe stato perfetto negli anni 60 per Totò.
Ottimi i caratteristi: da Caprioli a Gullotta,da…
FILM con giovani attori (A-K)
Film italiani o stranieri non necessariamente conosciuti al grande pubblico che hanno lanciato o hanno visto la partecipazione di giovani attori di cui alcuni diventati in seguito…
IL CINEMA AI TEMPI DELLA QUARANTENA
"I calci sono sempre diversi, ma il culo èsempre il mio")
Un invalido cinquantenne si improvvisa venditore abusivo di caffè presso la tratta ferroviaria notturna che porta dalla stazioncina di Vallo della Lucania fino a Napoli.
In una sera torva, mentre "fischia il vento e urla la bufera", al personale della stazione giunge la soffiata…
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Commenti (15) vedi tutti
Amaro, vero, molto bello. Grazie a Loy, a Manfredi e a tutti i comprimari. Voto: 8 (otto).
commento di Roberto MorottiUn bel gioiello di film, funziona tutto, dalla regia al cast. Poesia, tristezza e sottile ironia, la vita è veramente un casino.
commento di frankdeniroCafé Express... più lo mandiggiù... e più ti tirassu. Storia triste ma che rincuora.
commento di moviemanGrande!!! Davvero valido!! 8,5
commento di BradyFilm raccomandato caldamente a tutti quelli che sono in buona fede convinti che "si stava meglio una volta". Straordinario Nino Manfredi. Voto: 7,5
leggi la recensione completa di andenkoManfredi gigioneggia alla napoletana alla grande.Buona la regia di Loy.Ottimi i caratteristi da Caprioli a Gullotta,da Reder a Celi dalla Laurito a Spaccesi,da Mezzogiorno a Cimarosa
leggi la recensione completa di antonio de curtisSe ancora vi chiedete perché Nino Manfredi sia considerato uno dei "colonnelli" della commedia all'italiana insieme a Sordi, Gassman e Tognazzi, godetevi questo Café Express. Voto: 8 con la moka.
leggi la recensione completa di ProfessorAbronsiusOttima commedia , dolente e divertente .
leggi la recensione completa di daniele64Un film malinconico ed amaro raccontato in forma comica con sketch che si susseguono uno dopo l'altro.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUn film ed una storia fatto su misura per Manfredi, che recita benissimo e si tiene quasi tutto il film sulle spalle. Ottima l'ambientazione.
commento di IGLIBellissimo, grande Manfredi.
commento di lonestarSpaccato dell'Italia anni 60, rappresentata dentro un treno del Sud. C'è un po' di tutto e Manfredi è come al solito gran protagonista
commento di sonicyouthBellissimo commovente sensazionale
commento di antonio88Grande Manfredi. Il lavoro clandestino sul treno è la sua vita, fatta di spiccioli,quattro chiacchere ogni tanto e tanta miseria alternate da pochi sorrisi e inseguimenti vari.Un film bellissimo.
commento di black mamba 70Voto 7! La storia ha la durata di un viaggio in treno, quello che da Vallo della Lucania porta a Napoli. Splendido Nino Manfredi, buon film di Loy, che tra controllori e scippatori, amanti e truffatori, rivede le F.S. in chiave comica.
commento di Mr Blonde