Un "coloured" crede di essere l'unico sopravvissuto a una distruzione atomica. Invece incontra una donna e un altro uomo, bianco e malato. Pregnanti immagini di desolazione, messaggio un po' troppo "scoperto".
Una spettrale New York lascia il segno, ma i dialoghi sono spesso fuori luogo, le tante parole spesso ridondanti. E c'era proprio bisogno d'inscenare un triangolo amoroso?
A parte l'assurdità della mancanza di cadaveri, nemmeno di animali, la trama è molto verosimile, soprattutto a livello di psicologia dei personaggi. Peccato per il finale senza senso. Ovviamente, la cosa che stordisce è che, anche di fronte alla fine del mondo, la barriera razziale fosse in quei tempi ritenuta invalicabile. Voto 7.
Ralph, uomo di colore, è un operaio specializzato al lavoro all'interno di una miniera. A causa di un crollo rimane prigioniero nel sottosuolo; dopo cinque giorni, non essendo ancora stato soccorso, riesce a liberarsi da sè. Rimane stupito nel vedere come l'area mineraria sia deserta; attonito e scolvolto nel constatare come non vi sia più nessuno, uomo o animale, non solo… leggi tutto
Mentre scorrevo il film pensavo a un finale piu' diretto e di scelta...la ragazza bianca,un uomo bianco e uno nero,invece mi e' parso un po' accomodante,senza nulla togliere a questo bellissimo dramma-fantasy con un bianco-nero sfavillante e una angosciosa citta' deserta dopo la scomparsa di qualsiasi umano.Io lo consiglio vivamente....molto vivamente. leggi tutto
Ralph, uomo di colore, è un operaio specializzato al lavoro all'interno di una miniera. A causa di un crollo rimane prigioniero nel sottosuolo; dopo cinque giorni, non essendo ancora stato soccorso, riesce a liberarsi da sè. Rimane stupito nel vedere come l'area mineraria sia deserta; attonito e scolvolto nel constatare come non vi sia più nessuno, uomo o animale, non solo…
Premesso che la disperazione economica,sono 4 anni che la mia azienda di servizi di tipo "IN HOUSE"(cioe' mista pubblico e privato) fa ricorso agli ammortizzatori sociali,quindi stipendio dimezzato a…
Bel film, antecedente al ben più famoso "L'ultimo uomo sulla terra" 1964 ( Io sono leggenda).
Ma questo non è un film di genere catastrofico, non c'è la spettacolarizzazione alla Roland Emmerich per capirci, ma la fine del mondo è solo un pretesto per una riflessione di carattere psicologio e sociale sulla civiltà umana che è appena scomparsa. E'…
Mentre scorrevo il film pensavo a un finale piu' diretto e di scelta...la ragazza bianca,un uomo bianco e uno nero,invece mi e' parso un po' accomodante,senza nulla togliere a questo bellissimo dramma-fantasy con un bianco-nero sfavillante e una angosciosa citta' deserta dopo la scomparsa di qualsiasi umano.Io lo consiglio vivamente....molto vivamente.
Sono iscritto da un mese e devo dire che mi diverto un mondo; non l'avrei mai creduto ! Con l'occasione ringrazio tutti coloro che hanno condiviso le mie modeste segnalazioni. Penso che l'argomento dei figli…
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Commenti (4) vedi tutti
Una spettrale New York lascia il segno, ma i dialoghi sono spesso fuori luogo, le tante parole spesso ridondanti. E c'era proprio bisogno d'inscenare un triangolo amoroso?
commento di moviemanA parte l'assurdità della mancanza di cadaveri, nemmeno di animali, la trama è molto verosimile, soprattutto a livello di psicologia dei personaggi. Peccato per il finale senza senso. Ovviamente, la cosa che stordisce è che, anche di fronte alla fine del mondo, la barriera razziale fosse in quei tempi ritenuta invalicabile. Voto 7.
commento di ezzo24Un post apocalittico da non perdere.
leggi la recensione completa di ezionessuna opinione? E questo sarebbe un sito di cinema? La fine del mondo e' davvero vicina.
commento di old boy