Regia di Piero Francisci vedi scheda film
A metà degli anni 60 Francisci dirige questo “C-Movie” di fantascienza. Un prodotto italiano che evidentemente risente troppo dell'epoca e di pochi mezzi a disposizione. Il film è un minestrone malriuscito con dei pessimi effetti speciali, musichette d'epoca, sino ai ridicoli costumi che sembrano gli avanzi del carnevale di Viareggio.
Francisci fa poi una gran confusione mischiando una storia di fantascienza, che già in se dice poco, con una commedia in stile fumetto che contiene persino accenni politici con la presenza delle spie cinesi (la Cina da poco era entrata nel club dell'atomica)
In sostanza ne esce fuori una pellicola di bassissimo livello con soggetto e scenografie di una povertà imbarazzante.
Una curiosità degna di nota invece è la somiglianza degli scimmioni o uomini scimmia impiegati in una scena con quelli di 2001 Odissea nello Spazio di Kubrick che iniziò le sue riprese per il suo famoso film nello stesso anno in cui stava uscendo nelle sale “2+5 Missione Hydra”.
Per gli amanti delle auto d'epoca da segnalare l'impiego in alcune scene della futuristica (per allora) A.R. Giulietta sprint speciale e la simpatica vecchia Fiat Multipla.
Questo esperimento di fantascienza tramonta definitivamente con il finale girato nella bellissima località di S'Archittu (OR) dove sarebbe stato meglio girare un documentario naturalistico piuttosto che un film come questo.
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